Graduatorie di Istituto ATA come sapere se la domanda è valida (FAQ)

Da quando è scaduto il termine delle domande per l’inserimento nelle Graduatorie di Istituto per il Personale ATA, sono tantissimi i dubbi che attanagliano i candidati, uno su tutti se la domanda è stata compilata correttamente e se verrà considerata valida, per fugare alcuni dubbi sulla compilazione e sulla validità delle domande presentate abbiamo raccolto una serie di casi dove andremo a vedere in che modo viene considerata la domanda, valida oppure nulla, lo scopo delle faq è quello di fare chiarezza e rispondere alle tante domande che gli utenti ci scrivono via mail.

  • Se non si leggono correttamente le generalità come viene considerata la domanda?
    • La domanda in questo caso viene considerata nulla.
  • Se la domanda è stata presentata in più scuole come viene considerata?
    • La domanda deve essere esclusa dalla procedura.
  • Se nella domanda manca la sottoscrizione dell’aspirante come viene considerata?
    • La domanda deve essere considerata nulla.
  • Se la domanda viene inoltrata oltre il termine della scadenza, come deve essere considerata?
    • La domanda deve essere considerata nulla, si ricorda soltanto che per le raccomandate AR, fa fede il timbro postale.
  • Come deve essere considerata una domanda priva di uno dei requisiti specifici e generali per la partecipazione (Artt. 2 e 3 del DM 640/17)?
    • La domanda deve essere esclusa dalla procedura.
  • Cosa succede se il candidato ha effettuato dichiarazioni mendaci e/o abbia prodotto certificazioni false?
    • La domanda deve essere esclusa dalla procedura.
  • Cosa fare se l’aspirante dichiara una condanna penale?
    • La scuola deve verificare che la condanna non sia ostativa al pubblico impiego.
  • Se la domanda presenta delle imprecisioni o degli errori materiali come deve comportarsi la scuola?
    • La scuola deve chiedere all’aspirante la regolarizzazione delle imprecisioni o degli errori materiali.
  • Se nella domanda viene dichiarato come titolo di accesso la laurea al posto del diploma, cosa succede?
    • La scuola procede a regolarizzare la domanda attribuendo:
      • nel caso di assistente amministrativo 6 punti per il titolo di accesso più 2 per la laurea;
      • nel caso di collaboratore scolastico 6 punti per il titolo di accesso e 0 punti per la laurea;
      • nel caso di cuoco, infermiere e assistente tecnico 6 punti per il titolo di accesso (solo dopo aver verificato che il diploma dia accesso all’area) più i 2 punti per la laurea;
      • nel caso di guardarobiere o addetto alle aziende agrarie solo 6 punti per il titolo di accesso.
  • Per coloro che si candidano come infermieri, cosa succede se dichiarano come titolo di accesso il diploma di infermiere professionale vecchio ordinamento”?
    • Per verificare la validità di tale titolo sarà necessario contattare l’ASL di riferimento per capire se il titolo sia equivalente a quello oggi richiesto.
  • La certificazione delle competenze rilasciata agli alunni diversamente abili può essere considerato diploma di maturità?
    • No, perché conseguita a seguito di programmazione differenziata.
  • Se il candidato dichiara due titoli di accesso quale bisogna valutare?
    • La scuola valuterà un solo titolo di accesso, preferibilmente quello con il punteggio più favorevole.
  • Come si valutano i diplomi conseguiti presso i Conservatori di musica e le Accademie di belle arti?
    • I diplomi conseguiti presso i Conservatori di musica e le Accademie di belle arti sono valutati come diplomi di laurea purché congiunti ad un diploma quinquennale di scuola secondaria di secondo grado.
  • Come considerare il diploma di maturità di Perito Agrario?
    • Il solo possesso del diploma di maturità di perito agrario non dà accesso alla graduatoria di Collaboratore Scolastico addetto alle aziende agrarie; questo deve essere integrato da una qualifica professionale di “operatore agrituristico”, “operatore agro-turistico” o “agro-ambientale”.

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