Per NoiPa si avvicina l’elaborazione della Tredicesima 2023 che verrà pagata a Dicembre per milioni di dipendenti pubblici, in quesi mesi si è molto discusso di una tradicesima detassata, ovvero senza il peso delle tasse, che avrebbe consentito ai lavoratori di ricevere più soldi nel cedolino (busta paga), nell’articolo vediamo quali sono le novità che i lavoratori dovranno attendersi, le date di pagamento e tutti i dettagli relativi alla gratifica natalizia.
NoiPA Tredicesima Dicembre 2023: che cos’è?
La tredicesima, anche nota come tredicesima mensilità o semplicemente “tredicesima”, è un termine utilizzato in molti paesi per riferirsi a un salario aggiuntivo che i lavoratori ricevono una volta l’anno.
Questo pagamento extra viene solitamente erogato agli impiegati e ai lavoratori dipendenti alla fine dell’anno e rappresenta una sorta di bonus natalizio. Il nome “tredicesima” deriva dal fatto che corrisponde a un salario in più rispetto alle dodici mensilità standard che i lavoratori ricevono durante l’anno.
In molti paesi, la tredicesima è obbligatoria per legge e viene calcolata in base al salario base del lavoratore o a una percentuale del suo reddito annuale. In alcuni casi, l’importo della tredicesima può variare a seconda dell’anzianità del lavoratore o di altri fattori contrattuali.
L’obiettivo della tredicesima è di aiutare i lavoratori e le loro famiglie ad affrontare le spese extra durante le festività natalizie, come regali, cene speciali e altre tradizioni legate al periodo natalizio.
Tuttavia, le modalità di erogazione e i criteri per ricevere la tredicesima possono variare da un paese all’altro e anche all’interno delle diverse industrie e aziende.
Quando viene pagata la tredicesima NoiPA?
Per quanto riguarda le date di elaborazione della Tredicesima NoiPa inizia verso la fine di Novembre, infatti verso la fine del mese sulla piattaforma del Ministero dovrebbe essere già visibile l’importo della tredicesima, anche la pubblicazione del cedolino (l’ultimo dell’anno) verrà anticipata di diversi giorni e sarà sempre visibile su NoiPa.
Per quanto riguarda la data di pagamento della tredicesima dovrebbe arrivare verso la metà di dicembre 2023 come ogni anno, infatti il pagamento anticipato viene effettuato per consentire ai lavoratori di poter disporre della gratifica natalizia prima delle festività natalizie.
Nel calcolo della tredicesima per i dipendenti pubblici ricordiamo che non tutte le voci stipendiali vengono prese in considerazione nel computo del calcolo della tredicesima non vengono prese in considerazione gli importi non retributivi come gli aumenti per il lavoro straordinario, le indennità per le ferie, la reperibilità (se opzionale), i rimborsi spese e le indennità sostitutive.
Tassazione e Tredicesima, le Novità di quest’anno
In questi ultimi mesi si è parlato molto di introdurre una tredicesima detassata, ovvero senza il pagamento delle imposte che avrebbe comportato la ricezione in busta paga di una somma più elevata non gravata dal peso delle tasse, il Governo ha più volte affrontato questo tema nei mesi scorsi ma ad oggi nulla si è concretizzato, per cui anche la tredicesima 2023 verrà tassata come tutti gli anni.
Ricordiamo quindi che per il 2023 la tredicesima verrà tassata sia i contributi previdenziali (9,19%) che la tassazione ai fini IRPEF, ai sensi dell’articolo 51 del TUIR.
Per comprendere nel dettaglio la tassazione della tredicesima è necessario individuare l’ammontare dello stipendio lordo annuo (RAL) stabilito nel proprio contratto di lavoro, nella busta paga o nel cedolino, poi verificare l’aliquota IRPEF riferita a quel reddito e applicarla.
In Italia, l’importo della tredicesima mensilità viene calcolato in base al reddito annuale del lavoratore e alla sua anzianità lavorativa. Il calcolo standard si basa sulla seguente formula:
Importo della tredicesima mensilitaˋ=Reddito annuo12×Numero di mensilitaˋ lavorate
Il reddito annuo utilizzato nel calcolo della tredicesima mensilità può variare a seconda del tipo di contratto di lavoro, delle ore lavorate e delle altre componenti salariali. Le somme come bonus, straordinari, indennità e altre componenti retributive possono o non possono essere incluse nel calcolo, a seconda degli accordi tra il datore di lavoro e il dipendente.
Il numero di mensilità lavorate può variare a seconda dell’anzianità del lavoratore nell’azienda e del periodo lavorato nell’anno solare. Ad esempio, se un lavoratore ha lavorato per l’intero anno, il numero di mensilità lavorate sarà 12. Tuttavia, se un lavoratore è stato assunto o ha lasciato l’azienda nel corso dell’anno, il numero di mensilità sarà proporzionalmente ridotto.
È importante notare che esistono diverse modalità di calcolo della tredicesima mensilità, a seconda degli accordi aziendali o dei contratti collettivi in vigore. Alcune aziende potrebbero utilizzare formule diverse o includere altre componenti nel calcolo.
Pertanto, è sempre consigliabile consultare il proprio datore di lavoro o l’ufficio risorse umane per ottenere informazioni specifiche sul calcolo della tredicesima mensilità in un determinato contesto lavorativo.
Origine della Tredicesima
L’origine della tredicesima mensilità risale a diversi contesti storici e culturali. Non esiste una singola storia universale della tredicesima, poiché le pratiche relative ai salari e ai benefici variano da paese a paese. Tuttavia, è possibile individuare alcune influenze e sviluppi chiave che hanno portato all’adozione di questa pratica in molte parti del mondo.
- Tradizioni Natalizie e Beneficenza: In molte culture, durante il periodo natalizio, si è soliti fare doni e offerte di beneficenza. L’idea di un pagamento extra alla fine dell’anno potrebbe essere stata influenzata da queste tradizioni di generosità e solidarietà durante le festività.
- Movimenti Sindacali e Lotta dei Lavoratori: Nel corso del XIX e XX secolo, i movimenti sindacali e la lotta dei lavoratori hanno contribuito a ottenere migliori condizioni di lavoro e benefici per i dipendenti. La richiesta di un salario extra alla fine dell’anno è stata uno dei punti chiave di queste lotte e ha portato a contratti collettivi che stabiliscono la pratica della tredicesima mensilità.
- Stabilità Economica e Fiducia dei Lavoratori: L’istituzione della tredicesima mensilità in molti paesi è stata anche vista come un modo per garantire una maggiore stabilità economica alle famiglie dei lavoratori. Ricevere un salario extra alla fine dell’anno può aiutare le persone a coprire le spese natalizie e migliorare la fiducia dei lavoratori nel loro datore di lavoro.
- Norme Legali e Regolamentazioni: In alcuni paesi, le leggi del lavoro hanno stabilito l’obbligatorietà del pagamento della tredicesima mensilità. Queste norme variano notevolmente da un paese all’altro e possono includere requisiti specifici sul calcolo dell’importo e sul momento del pagamento.
È importante notare che la pratica della tredicesima mensilità può variare significativamente da un paese all’altro e anche all’interno degli stessi paesi, in base alle leggi locali, agli accordi sindacali e alle politiche aziendali.
