L’argomento vaccini sta in questi giorni diventando argomento sempre più vivacemente discusso tra genitori medici e scuole, in quanto non tutti i genitori sono d’accordo sull’obbligo di dover vaccinare i propri figli per poterli iscrivere a scuola, per questo il Comitato per la Libertà di scelta vaccinale, un di circa 700 genitori toscani, ha deciso di scrivere una lettera aperta inviata al ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli in cui sottolinea che secondo il loro parere il decreto legge sull’obbligo di vaccinazione per l’accesso alla scuola dell’obbligo è “un’iniziativa legislativa che troviamo oltremodo anacronistica, in un Paese come il nostro ed in un momento come quello attuale, di totale assenza di rischio per la salute collettiva”, pertanto, “e per la posizione fondamentale che il Ministero dell’istruzione ricopre nell’approvazione di questo provvedimento, chiediamo da parte Sua una posizione chiara ed inamovibile sul rispetto dei diritti, e chiediamo che si avvii un serio approfondimento del tema”.
“‘Va garantita l’istruzione per tutti’: questa affermazione, onorevole Fedeli, era l’unica che ci aspettavamo di sentir dire dal Miur e da Lei stessa. Quali sarebbero le conseguenze sociali di un provvedimento del genere? In che situazione ci troveremo? Migliaia di bambini sani esclusi improvvisamente da asili, scuole materne e addirittura dalla scuola dell’obbligo”. Poi il gruppo di genitori fa richiesta al Ministro Fedeli di poter essere ascoltato in audizione, “in qualità di genitori di quei bambini che si troverebbero direttamente interessati dall’approvazione di questa legge”.