Proprio ieri abbiamo parlato in un altro articolo delle novità che interesseranno i dipendenti statali soprattutto per la rilevazione delle presenze sul posto di lavoro, sta compiendo il suo iter la legge che manderà in soffitta il vecchio cartellino in favore di strumenti che dovranno debellare il fenomeno dell’assenteismo come le impronte digitali e il riconoscimento dell’iride, queste misure non verranno attuate per tutte le categorie di lavoratori, alcune categorie resteranno infatti escluse dal provvedimento.
Furbetti del Cartellino, Bussetti difende la categoria dei docenti, firmano sul registro
Da tempo si discute se questi provvedimenti anti furbetti possano riguardare il personale della scuola come docenti e personale ata, sul tema è intervenuto anche il Ministro dell’Istruzione Bussetti il quale ha espresso il suo pensiero in merito affermando che la categoria dei docenti questo provvedimento sarebbe superfluo, in primis perchè i fenomeni di assenteismo difficilmente hanno riguardato questa categoria, inoltre i docenti firmano la loro presenza sul registro e quindi difficilmente possono adottare comportamenti da furbetti.
Il Ministro si è detto favorevole nei confronti di questa norma ma più che altro per questioni di sicurezza e di controllo, ad esempio in un ministero è importante sapere chi c’è all’interno di un edificio di 1.200 persone, il Ministro aggiunge poi che che si stanno studiando soluzioni per la scuola, considerata la sua specificità del lavoro e dell’orario del personale scolastico.