In questi giorno il Ministero della Salute in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione (MIUR) ha attivato un numero verde nazionale per fornire assistenza ai genitori che hanno dubbi o domande sul nuovo decreto che introduce l’obbligo delle 12 vaccinazioni per poter iscrivere i figli al nuovo anno scolastico 2017/2018, il nuovo numero verde sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16, a rispondere a tutte le domande dei genitori saranno esperti che risolveranno qualsiasi problematica o dubbio sulla nuova legge vaccini.
L’istituzione del numero verde è stato annunciato con una circolare inviata dal ministero a tutte le Regioni e al Governo, oltre che all’Aifa, agenzia del farmaco, e all’Istituto superiore di sanità, all’intero della circolare viene ribadito che l’obiettivo primario del decreto vaccini è quello di debellare la rinascita di alcune malattie infettive che erano ormai state debellate, il decreto mira a garantire la sicurezza dei bambini che in questi ultimi anni è stata messa a rischio a causa di molti genitori che nutrono paure infondate sul tema delle vaccinazioni e per questo non sottopongono i loro bambini ai cicli di vaccinazioni previste per la fascia d’età 0-6.
Il numero verde messo a disposizione dal ministero è il 1500, sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16.
Nella circolare viene anche ribadito, che le vaccinazioni per la quali è introdotto l’obbligo sono gratuite in quanto già incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza, la nuova legge viene applicata anche per i minori stranieri non accompagnati, vale a dire i minorenni non aventi cittadinanza italiana o dell’Unione Europea che si trovano per qualsiasi causa nel territorio dello Stato.
Lo scopo del numero verdeè quello di fornire assistenza sia scientifica che pratica su una questione che sta molto a cuore a tantissimi genitori e che negli ultimi anni è stata oggetto anche di fake news ed allarmismi infondati. Il numero verde ha avuto subito un riscontro positivo, le telefonate arrivate al numero verde sono state tantissime durante i primi giorni in cui è stato attivato e la maggior parte delle domande riguardavano la gratuità dei vaccini e il calendario vaccinale.
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