In una scuola elementare di Motta di Livenza, comune vicino Treviso in Veneto, una docente nel mese di marzo scorso aveva mostrato segnali di salute che rimandavano alla malattia della tubercolosi, secondo l’azienda locale sanitaria il virus della malattia è rimasto nascosto per quasi 30 anni, ma ora i controlli fatti di recente hanno destato preoccupazione tra gli studenti e gli stessi docenti, perché i malati di tubercolosi sarebbero una decina, con 36 persone positive al contagio.
In Veneto Docente con la tubercolosi: 9 malati a scuola e decine di contagiati
L’Usl di Treviso ha organizzato una vera e propria task force, in pochi giorni, dopo che la maestra e un suo alunno sono finiti in ospedale con tosse e febbre altissima, si sono ammalati uno dopo l’altro altri sette piccoli pazienti e una seconda maestra, tutti colpiti da una forma acuta di tubercolosi.
Per contenere l’epidemia il Servizio d’igiene e sanità pubblica di Treviso ha eseguito controlli su quasi ottocento persone tra alunni, personale docente, genitori e perfino i cinque scrutatori del seggio che in quell’istituto avevano seguito le elezioni l’anno scorso. I risultati dei controlli sono stati scioccanti: dieci malati di tubercolosi e trentasei persone positive al contagio.
Il bacillo ha contagiato quasi tutta la classe dove insegnava la maestra. Di 22 alunni, 21 sono risultati positivi ai controlli. Nella classe dove la maestra faceva supplenza i numeri sono stati inferiori ma anche là ci sono stati dei contagi