In questi giorni sono in consegna le Carte/Card del Reddito di Cittadinanza presso gli uffici di Poste Italiane per tutti coloro la cui domanda è stata accolta dall’INPS, in questi giorni di primo utilizzo della Carta RDC le domande i i dubbi dei titolari sono tanti come ad esempio la somma da prelevare in contanti all’ATM, questa è solo una delle tante domande che i cittadini si pongono nell’articolo andiamo a vedere quali sono i principali beni e servizi che possono essere acquistati.
Prelievo in contanti reddito di cittadinanza: come calcolare la somma da prelevare
Prima di entrare nel dettaglio dell’articolo vi invitiamo a leggere anche le altre guide di approfondimento sulla Carta del Reddito di Cittadinanza e sulle operazioni che possono essere effettuate:
- Carta Reddito di Cittadinanza: cosa si può comprare e come spendere i soldi
- Carta Reddito di Cittadinanza (Rdc), Consegna, Ritiro e Importo della Card di Poste Italiane
- Numero verde Reddito di cittadinanza per assistenza e supporto anche alla Carta
Non tutti sanno che una parte della somma presente sulla Carta può essere spesa in contante, cioè prelevata presso gli ATM di Poste Italiane e quindi essere spesa in contante, esiste pero un limite al prelievo di contante, infatti ogni famiglia ha un limite di prelievo mensile di soldi in contante.
Nell’articolo 5 – comma 7 – del decreto 4/2019 si legge che la Carta RdC permette di effettuare prelievi in contante entro un limite non superiore ad euro 100,00€ per ogni individuo. Questo limite, però, non è valido per tutti visto che va moltiplicato per il parametro di scala di equivalenza relativo al proprio nucleo familiare.
Ma facciamo qualche esempio per comprendere meglio il funzionamento, se ad esempio il beneficiaro vive da solo il limite di prelievo in contante sarà di 100 euro, nel caso di una coppia sposata il limite di prelievo sarà di 140,00 € al mese, se la coppia sposata ha anche due figli minorenni allora l’importo mensile sale a 180,00 €.
Esiste anche un tetto massimo di prelievo indipendentemente dalla scala di equivalenza e dai compontenti del nucleo familiare, la normativa prevede infatti che la somma massima da prelevare in contante all’ATM sia di 210,00€ mensili, 220,00€ per i nuclei familiari con una o più persone in condizione di disabilità.