Nei mesi precendenti si parlato molto delle lezioni private che spesso i docenti offrono agli studenti al di fuori della scuola e delle normali ore di lezioni in aula, si parla di un mercato che genera milioni e milioni di euro ogni anni ma che non è per nulla regolarizzato sotto il profilo fiscale, in questi giorni l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nota con la quale si rendono noti i codici per effettuare il pagamento delle tasse con il Modello F24.
Lezioni private docenti, Nota Agenzia Entrate ecco il codice per pagare le tasse Modello F24
Dopo tanti anni finalmente viene regolamentato il mercato delle lezioni private che i docenti svolgono al di fuori degli orari di lavoro, la nuova normativa per il pagamento dei proventi derivanti dallo svolgimento delle ripetizioni private è entrata in vigore dal 1 gennaio 2019, con una nota l’agenzia delle entrate ha reso noto le novità introdotte.
L’articolo 1, comma 13, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, prevede che “a decorrere dal 1° gennaio 2019, ai compensi derivanti dall’attività di lezioni private e ripetizioni, svolta dai docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, si applica un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali con l’aliquota del 15 per cento, salva opzione per l’applicazione dell’imposta sul reddito nei modi ordinari”.
Il comma 15 del medesimo articolo 1 della legge n. 145 del 2018 stabilisce che “L’imposta sostitutiva di cui al comma 13 è versata entro il termine stabilito per il versamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Per la liquidazione, l’accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi e il contenzioso ad essa relativi si applicano le disposizioni previste per le imposte sui redditi”.
Lezioni Private Docenti, le modalità di pagamento
Per il pagamento delle tasse derivanti delle lezioni di ripetizioni private i docenti dovranno avvalersi del modello F24, che attualmente viene utilizzato per il versamento della maggior parte delle tasse, di seguito vediamo quali sono i codici tributo per poter effettuare i versamenti:
- “1854” denominato “Imposta sostitutiva IRPEF e addizionali regionali e
comunali sui compensi per lezioni private e ripetizioni – ACCONTO PRIMA
RATA – art. 1, c. 13, legge n. 145/2018”; - “1855” denominato “Imposta sostitutiva IRPEF e addizionali regionali e
comunali sui compensi per lezioni private e ripetizioni – ACCONTO SECONDA
RATA O UNICA SOLUZIONE – art. 1, c. 13, legge n. 145/2018”; - “1856” denominato “Imposta sostitutiva IRPEF e addizionali regionali e
comunali sui compensi per lezioni private e ripetizioni – SALDO – art. 1, c. 13, legge n. 145/2018”.
https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/normativa+e+prassi/risoluzioni/archivio+risoluzioni/risoluzioni+2019/aprile+2019+risoluzioni/risoluzione+n.+43+del+12042019/Risoluzione+n.+43_12042019.pdf