Moltissimi gli interessati con il sogno nel cassetto di diventare insegnante di infanzia o di scuola primaria, moltissime le richieste e anche le lamentele per i concorsi che sebbene vi siano in tutta Italia, mettono a disposizione pochi posti rispetto alle numerose richieste dei candidati. Pare che per le immissioni in ruolo scuola dell’infanzia e primaria 2017-2018: i posti disponibili sono troppo pochi e sono a rischio le immissioni in ruolo dei vincitori del concorso a cattedra.
Le poche opportunità per assunzioni scuola dell’infanzia e primaria per l’anno scolastico 2017-2018, riguarderebbero anche le assunzioni future, prospettando anche poche opportunità di lavoro per le maestre nonostante queste abbiano superato il concorso a cattedra bandito nel 2016. La brutta notizia assunzioni minime nel settore scolastico riguarda anche le immissioni in ruolo di coloro che hanno risposto in maniera sufficiente alle prove scritte ed orali di uno dei concorsi pubblici più discussi e problematici degli ultimi anni, la brutta notizia è l’attesa di forse 1 anno per la graduatoria che ha validità triennale.
Moltissimi docenti dall’animo amareggiato affermano di essere una categoria dimenticata dal MIUR, in quanto già precedentemente sono stati scoraggiati dalle bocciature al concorso da parte dei commissari.
Si parla del 2020 per svuotare le Graduatorie di Merito per non incorrere in una graduatoria di concorso inutile, insomma potrebbe succedere una nuova beffa per i docenti delle scuole primarie e dell’infanzia, specialmente per quest’ultima dove ad oggi manca ancora l’organico di potenziamento visto che il Ministero non ha abbastanza risorse.
Le assunzioni che dovrebbero avvenire entro tre anni dovrebbero sopperire tali numeri per la scuola dell’infanzia e la primaria per le assunzioni nell’anno scolastico 2017-2018 i posti sono:
- 10.376 primaria (posti comuni e sostegno);
- 3.871 infanzia (posti comuni e sostegno).
il 30% di tali posti sopra indicati sarà assegnato agli iscritti nelle Graduatorie ad Esaurimento, un altro 30% tramite mobilità e un 10% con mobilità professionale. Il restante 30% sarà destinato a coloro che hanno superato il concorso scuola. Per quanto riguarda la scuola elementare sono stati messi in tutta Italia a concorso 17.299 cattedre e bisognerà assumere 5.766 insegnanti di ruolo ogni anno fino all’a.s. 2019-2020.
Ma i presupposti lasciano pensare in quanto è bene noto che quest’anno verranno assunti appena 1.762, anche se in alcune regioni il numero di insegnanti che ha superato il concorso è inferiore a quello dei posti a disposizione.
Il Ministero dell’Istruzione dovrà comunque trovare una soluzione a tali disagi portando al prossimo anno un aumento dei posti per le assunzioni riservati ai docenti dell’infanzia e della primaria potrebbe essere superiore.