L’anno scolastico è appena finito, ma i tempi per le nuove assunzioni per l’anno scolastico 2017/2018 sono stretti, e il Ministero dell’Istruzione tiene molto all’importanza della velocità sui tempi di assunzione chiamata diretta. In questi giorni il Miur ha fatto il punto sui diversi problemi emersi per la fretta nel testo dell’ipotesi del contratto sulle utilizzazioni, entro pochi giorni il Miur farà chiarezza su tale problematica e sulle possibili soluzioni.
Novità per il nuovo anno scolastico riguarderebbero anche per il comma 1 art.7 del Ccni utilizzazioni 2017/2018, in cui con l’inserimento del termine “convivente” in cui la stabilità della convivenza dovrà essere certificata anagraficamente, o meglio, con tale termine si intende non solo il convivente delle unioni civili o quello cosiddetto “more uxorio”, ma anche per esempio la convivenza anagrafica con il nonno o il fratello, dunque varranno le convivenze anagrafiche con parenti ed affini come nel caso del personale ata all’art.17 dello stesso contratto.
Il Ministero dell’Istruzione si sta anche impegnando per l’attuazione sia al contratto sugli incarichi da ambito a scuola che al contratto utilizzi con una imminente circolare senza attendere la firma definitiva, tale iniziativa è stata pensata proprio per stringere i tempi senza rischiare di rallentare il sistema organizzativo della chiamata diretta. La prossima chiamata diretta è stata stipulata per via contrattuale e le prossime domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria sono previste per la fine di luglio 2017 e per la prima settimana di agosto 2017.
La prerogativa del Miur è quella di velocizzare i tempi senza attendere il via della Funzione Pubblica, ma si attendono i comunicati ufficiali dei sindacati per capire se effettivamente quanto trapelato verrà confermato, inoltre pare che non potrà partecipare alla mobilità annuale provinciale chi ha ottenuto il trasferimento interprovinciale e non fruisce di precedenze o situazioni particolari.
Si attendono in questi giorni le ultimissime novità decise dal Miur in tema di chiamata diretta e di utilizzazioni e/o assegnazioni provvisorie.