Lunedi 6 Maggio si è svolto l’incontro tra il Miur e i sindacati della Scuola, il tema dell’incontro è stato la discussione del nuovo PAS 2019-2020, il nuovo percorso di abilitazione all’insegnamento per i docenti precari storici, cioè tutti quei docenti che non hanno ancora un contratto stabile nonostante lavorino nella scuola da molti anni.
Abilitazione Insegnamento 2019: ecco le novità del nuovo PAS (Incontro Miur-Sindacati)
Quello dei docenti precari è un’annosa questione che si trascina da moltissimi anni e che i vari governi che si sono succeduti non hanno saputo affrontare e risolvere, ora ci prova il Governo targato Lega-5 Stelle che nell’incontro di qualche giorno fa avvenuto con i sindacati della scuola hanno effettuato un primo sondaggio per capire come poter risolvere il problema.
Stando alle informazioni emerse a margine dell’incontro con i nuovi PAS si cercherà di dornire ai docenti, di conseguire l’abilitazione e di essere assunti con contratto a tempo indeterminato, questo incontro è stato solo il primo a cui ne seguiranno degli altri, in questa occasione si è parlato di quello che sarà il nuovo PAS che dovrà essere poi confermato nella forma e nella sostanza nei successivi incontri.
Il Miur quindi si impegnerà alla realizzazione di nuovo PAS finalizzato al ruolo così da stabilizzare molti dei precari storici della scuola, il nuovo percorso non dovrebbe essere molto differente dall’ultimo varato nel 2013, per accedere quindi bisognerà aver prestato servizio come docente supplente, quindi con contratto a tempo determinato, per almeno tre anni negli ultimi otto.
Il percorso sarà formato da un unico percorso universitario della durata di un anno, al termine della frequentazione di questo anno i docenti dovranno sostenere un esame finale che conferirà loro l’abilitazione all’insegnamento.
Una delle principali novità del Nuovo PAS e che una volta superato l’esame finale oltre all’abilitazione all’insegnamento i docenti avranno anche accesso al ruolo.
Sulla questione dei Posti i Miur ha fatto capire che non ci saranno posti per tutti, la volontà del Ministero è quella di consentire a circa la metà dei precari storici di conseguire l’abilitazione all’insegnamento, proprio per questo motivo a differenza del precedente PAS in questo caso i docenti saranno chiamati a svolgere una selezione iniziale per poter partecipare.
In soldoni per quanto riguarda i Posti il Miur mira a stabilizzare circa 20.000 docenti, che rappresentano meno della metà del totale visto che i precari storici secondo le stime dei sindacati sono circa 55.000, su questo punto i sindacati non sono d’accordo, per loro il nuovo PAS dovrebbe essere aperto a tutti i docenti precari storici per poi rinviare ad una prova concorsuale finale il valore selettivo della procedura.
Questi sono i dettagli di cui hanno parlato i rappresentanti del Miur con i sindacati, ora seguiranno altri incontri nei quali si inizierà a mettere nero su bianco i dettagli del nuovo PAS, per gli incontri futuri al momento non c’è ancora una data, appena avremo notizie vi aggiorneremo prontamente