Avvento in questi giorni il confronto tra i dirigenti della presidenza del Consiglio e i presidi su un tema molto importante per le tasche dei suddetti, la retribuzione.
Il problema è la diversità di retribuzione per dirigenti pubblici della presidenza del Consiglio e dirigenti pubblici che pare sia diversa in quanto i dirigenti pubblici che sono più vicini al potere vengono retribuiti molto di più di quelli che sono sul campo, a diretto contatto con la gente, infatti facendo due conti pare che i dirigenti pubblici del Consiglio percepiscano uno stipendio maggiore rispetto ai colleghi dirigenti pubblici, circa 59.284 euro annui.
L’aumento di stipendio si è verificato nell’arco di dieci anni, ed è assurdo pensare che il solo aumento nei 10 anni vale quanto lo stipendio annuale di un dirigente scolastico che negli ultimi 10 anni ha visto aumentare il suo stipendio di poco meno di 3mila euro.
Dai dati emerge che per i dirigenti dei ministeri la retribuzione negli ultimi dieci anni è aumentata di 17mila euro mentre per i dirigenti delle Regioni di 10.170 euro, inoltre durante il Forum Pa 2019 è stato mostrato lo studio sui dati dirigenti PA che riescono a percepire in media 81mila euro annuali rispetto ai circa 60mila euro annui che invece percepiscono i dirigenti degli istituti di formazione artistico museale, della scuola e i dirigenti non medici del Servizio sanitario nazionale.