Un post su twitter è costato molto caro ad un docente che tra qualche settimana avrebbe dovuto partecipare all’esame di maturità 2019 come commissario esterno, il tweet pubblicato dal docente infatti gli è costato proprio il posto da commissario esterno che gli è stato revocato dal provveditorato, ma cosa è successo di preciso?
Maturità, sollevato dall’incarico di commissario dʼesame per tweet razzisti
Potremmo dire che il tweet è stato galeotto… il docente in questione di scuola superiore doveva partecipare come commissario esterno agli esami di stato 2019 che a breve inizieranno ma per sua sfortuna non parteciperà poichè l’incarico gli è stato revocato dal provveditorato.
La causa della sua esclusione dalla commissione d’esame è dipeso proprio dal tweet che il docente ha postato sulla sua pagina, un tweet nel quale il docente si riferiva ad un uomo di colore che lui stesso aveva incontrato sulla tengenziale di milano.
I tweet pubblicati dal docente non sono piaciuti al provveditorato che ha provveduto a revocare l’incarico di commissario per gli esami di maturità, i messaggi del docente nei cofronti della persona incontrata erano a sfondo razzista ed omofobo e non erano certo gli unici messaggi con contenuti del genere.
Sulla pagina del docente è possibile infatti leggere tweet del tipo: “Ho incontrato una “risorsa” sulla tangenziale di Milano, spero l’abbiano investito”; “Bisogna girare con pistola per sparare chi ti aggredisce”; “Metterei i gay in una gabbia”: questi sono alcuni dei tweet di Carlo Gallarati, insegnante dell’Istituto “Volta” di Pavia, ora in pensione
La replica del docente ora in pensione non si è fatta attendere: “Su Twitter agisco liberamente come cittadino, insegno da 35 anni e non ho mai avuto problemi con alunni stranieri, chi mi conosce sa che sono bravo”.
I tweet sono stati segnalati dal preside del liceo “Copernico” all’Ufficio Scolastico provinciale, che ha subito rimosso Gallarati dall’incarico di commissario esterno e l’ha sostituito con la preside di un istituto di Vigevano.
Nel frattempo, il professore ha deciso di cancellare il suo profilo Twitter dopo essere stato bersagliato da centinaia di risposte polemiche sotto i suoi commenti razzisti.
Non ha fatto in tempo, però, a salvarsi dai numerosi screenshot che sono stati diffusi in Rete