Tra pochi giorni prenderà il via la nuova Maturità 2019, nuova perchè quest’anno il Miur per effetto delle normative approvate durante la precedente legislatura, ha duvuto attuare alcune delle novità previste dalla Normativa, e per questo i maturandi di ques’anno dovranno fare i conti con diverse novità, in questa guida cerchiamo di riepilogare quali sono le principali novità e come verrà strutturato l’esame di stato 2019.
Struttura e tipologia della prima prova scritta
- la prima prova, in forma scritta, accerta la padronanza della lingua italiana odella diversa lingua in cui si svolge l’insegnamento, nonché le capacitàespressive logico-linguistiche e critiche del candidato.
- Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testualiin ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale,economico e tecnologico
- La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verificadi competenze diverse, in particolare della comprensione degli aspettilinguistici, storico espressivi, e logico-argomentativi, oltre che dellariflessione critica da parte del candidato
Struttura e tipologia della seconda prova scritta
La seconda prova, in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica,compositivo/esecutiva musicale e coreutica, ha per oggettouna opiùdiscipline caratterizzantiil corso di studio (qualoi previste dalDM10/2015) ed è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità elecompetenze attese dal profilo educativo culturale e professionaledella studentessa o dello studente dello specifico indirizzo.
Quadri di riferimento e griglie di valutazione
- Quadri di riferimento e griglie di valutazione (art. 17 commi 5 e 6 D.Lgs 62/2017)5.Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricercasono definiti,nel rispetto delle Indicazioni nazionali e Linee guida,iquadri diriferimentoper la redazione e lo svolgimento delle prove di cui aicommi 3 e 4, in modo da privilegiare, per ciascuna disciplina,i nuclei tematicifondamentali.
- Al fine di uniformare i criteri di valutazionedelle commissioni d’esame,con il decreto di cui al comma 5, sono definite legriglie di valutazioneperl’attribuzione dei punteggi previsti dall’articolo 18, comma 2, relativamentealle prove di cui ai commi 3 e 4. Le griglie di valutazione consentono dirilevare le conoscenze e le abilità acquisite dai candidatie le competenze nell’impiego dei contenuti disciplinari
Il quadro di riferimento della prima prova scritta
Tipologia A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
Sono previste due tracce
- I testi possono essere di diversa tipologia (ad es., prosa/poesia) o di diversaepoca storico/letteraria
- Dopo il testo e delle brevi considerazioni sull’autore, la traccia prevededomande che riguardano «comprensione e analisi» e «interpretazione»
- Nella parte di comprensione e analisi, il candidato potrà rispondere «puntoper punto» o elaborare un testo unico
Il quadro di riferimento della prima prova scritta
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Sono previste tre tracce
- la traccia di tale tipologia conterrà un unico testo «di senso compiuto, rispetto alquale il candidato sarà chiamato a comprendere le tesi e gli snodi argomentativipresentati».
- dopo tale fase di comprensione ed analisi, la traccia chiederà una produzione,nella quale lo studente esporrà le sue riflessioni intorno alla tesi (o alle tesi)avanzate nel testo di appoggio, anche sulla base delle conoscenze acquisite nelsuo specifico corso di studi
Il quadro di riferimento della prima prova scritta
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
Sono previste due tracce
- La traccia trarrà spunto da un testo di appoggio, inerente tematichepotenzialmente vicine all’orizzonte esperienziale del candidato.
- Rispetto a tali tematiche, il candidato sarà chiamato ad esporre, in modoorganico e ben strutturato, riflessioni ed argomentazioniche potrannoessere corredate da una scansione interna (con paragrafi muniti di titolo)