Come sapranno molti possessori del reddito di cittadinanza con la Carta RDC e con il sussidio mensile è possibile anche pagare alcune bollette ma non tutte, su questo aspetto infatti in questi mesi si è creato un po di confusione anche perchè quando ci si reca in Posta per pagare delle bollette gli sportellisti non sono tenuti a controllare o sapere cosa si paga, la responsabilità resta a carico del beneficiario del reddito.
Bollette Reddito di cittadinanza, quali si possono pagare e quali no
Su questo aspetto fina dal principio non c’è mai stata chiarezza completa e molti cittadini ancora oggi non sanno effettivamente cosa si può pagare e cosa no.
Una delle certezze è che con la Carta del Reddito di Cittadinanza è possibile pagare quelle della luce (quindi corrente) e quelle per la fornitura di Gas ma al momento sono vietate quelle relative alle utente telefoniche e per la rete internet, quindi telefono e adsl/fibra.
Molti cittadini che possiedono il reddito di cittadinanza in questi mesi si sono lamentati di non poter appunto pagare tutte le bollette, in molti si chiedono, perchè luce e gas si mentre l’acqua, internet e il telefono no? non sono considerati anch’essi beni di prima necessità?
Purtroppo il divieto di pagare le bollette relative alle utente telefoniche e quelle dell’acqua è stato confermato anche dal contact center dell’INPS.
Va ricordato che ad oggi ancora non è stata pubblicata una lista ufficiale di spese consentite e vietate, ci si appiglia alle informazioni disponibili sui siti ministeriali. Sul sito dedicato al reddito di cittadinanza è chiaramente scritto che:
“La carta consente inoltre l’acquisto di ogni genere di beni di consumo e servizi…”
Alla luce di quanto detto restano ad oggi vietate e ammesse le bollette che abbiamo elencato sopra nell’articolo, ciononostante si resta comunque in attesa di chiarimenti e comunicazioni ufficiali da parte del Ministero affinchè fornisca una lista ufficiale di ciò che si può pagare e di quello che non si può pagare.