Dopo i mesi di pausa scolastica si ritorna a scuola e i bambini dovranno per forza abbandonare la spensieratezza del mare e della spiaggia per dedicarsi allo studio sui banchi di scuola.
Tanti i bambini che ritornano a scuola perchè felici di ritrovare i propri compagni di classe, ma anche tanti sono i bambini che non sono felicissimi del rientro a scuola dovendosi svegliare presto e costretti a riprendere il ritmo scolastico, ma allora come fare per invogliarli a riprendere le sane abitudini?
Per affrontare al meglio e senza stress la fine delle vacanze per i genitori dei piccoli scolari e degli studenti in erba i pediatri della SIPPS, Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, si è pensato di ideare un vademecum di consigli utili per aiutare bambini e ragazzini ad affrontare al meglio il ritorno a scuola.
I pediatri della SIPPS hanno spiegato che la regolarità è uno dei principi base per far riprendere a pieno tutte le attività scolastiche, infatti suggeriscono di garantire ai bambini, giocando anche d’anticipo sul calendario di ripresa delle lezioni, praticando regolare attività fisica ogni giorno facendo così scaricare lo stress e combattendo i malumori in maniera naturale.
Programmare la giornata del bambino è importantissimo, ma senza provocare stress, importante è trascorrere del tempo insieme a loro con momenti di gioco ma anche di studio coinvolgendo il bambino anche nella scelta del materiale scolastico e riprendendo man mano anche i contatti con i compagni di classe.
Per abituarli pian piano all’inizio della ripresa anno scolastico è importante anche evitare nelle ore serali l’utilizzo dei videogiochi, tablet, computer o tv che invece di rilassare il bambino provocano ansia e non facilitano il riposo notturno, mentre consigliate chiacchierate in famiglia.
Il Presidente SIPPS il dottor Giuseppe Di Mauro, suggerisce alle famiglie semplici ma efficaci regole per consentire agli studenti di avere un rientro a scuola piacevole e soprattutto graduale, delle regole sono davvero utili per tornare tra i banchi, riaprire i libri e ricominciare a fare i compiti senza particolare stress.