Uno studio fatto nel 2017 da Eurostat ha mostrato che sui dati forniti sono di più gli alunni delle regioni del sud Italia che frequentano la scuola dell’infanzia. I dati forniti Eurostat mostrano che al Sud Italia la media è più alta rispetto ad altri Paesi europei, motrando inoltre una prima netta differenza tra est e ovest Europa.
Scuola infanzia: al Sud più alunni rispetto al Centro e Nord, dati Eurostat
Basti pensare alla Francia, Spagna, Svezia e Norvegia dove è molto più alta la percentuale degli studenti frequentanti le scuole dell’infanzia rispetto ai Paesi usciti dall’influenza sovietica, ma in tali dati vengono mostrate anche le eccezioni in alcune regioni ungheresi o ad esempio a Varsavia dove si raggiunge il 100% di alunni iscritti.
Nel 2017 i bambini europei, che frequentavano la scuola dell’infanzia, erano il 96,9%, oggi nel 2019 per quanto riguarda il nostro Paese primeggia il Mezzogiorno e addirittura in Campania si raggiunge il 100% di frequenza scuola infanzia.
Le regioni che hanno mostrato una alta percentuale sono:
- Calabria dove nel 2017 frequentava la scuola dell’infanzia il 98,8%,
- Puglia il 98,7%.
Mentre per il centro Nord invece la percentuale è leggermente inferiore rispetto alla media europea:
- 93,2% in Emilia Romagna,
- 92,4% in Lombardia,
- 89,6% nel Lazio.