In un’Italia dove trovare lavoro è sempre più complicato, tanti sono anche i furbetti che hanno un lavoro ma che non si presentano sul luogo di lavoro.Dopo una lunga indagine i finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria si è riscontrato che un uomo 36enne, originario della Calabria, insegnante presso un istituto di istruzione superiore in provincia di Vicenza, presentava presso l’istituto scolastico dove lavorava certificati fasulli.
Docente assunto, ma mai in servizio, ha presentato certificati falsi
L’uomo pur di non lavorare per 8 mesi si era procurato dei falsi certificati medici, attestanti una patologia grave per cui era necessaria una terapia salvavita, una vera e propria truffa ai danni dello Stato.
L’uomo docente assunto a tempo determinato per tutto il periodo del contratto, non era mai stato in servizio ma percepiva lo stipendio e coinvolto nella vicenda anche il medico curante del docente che aveva trasmesso telematicamente all’istituto scolastico vicentino tutti i successivi certificati medici attestanti la necessità di terapie salvavita.
Al momento si stanno compiendo ulteriori indagini per far luce su tale vicenda.