Negli ultimi anni abbiamo assistito innumerevoli volte ad atti di violenze fisiche e verbali nei confronti di docenti, dirigenti e personale ata nelle scuole italiane, atti che vengono messi in pratica tanto dagli studenti quanto dai loro genitori, che sempre più spesso trovano nella scuola uno strumento di sfogo.
Per cercare di arginare questo fenomeno che negli ultimi anni ha raggiunto livelli e numero molto preoccupanti il Ministero dell’Istruzione sta lavorando per introdurre nuove norme che permettano di punire chi si macchia di aggressioni nei confronti di tutto il personale che lavora nella scuola pubblica.
Scuola: in arrivo aggravanti per chi aggredisce docenti e Personale Ata
La conferma che il Miur stia lavorando in questa direzione arriva anche dalla sottosegretaria all’Istruzione, Lucia Azzolina che nel corso del del convegno “Promuoviamo la scuola. Innovazione didattica, un ponte verso il futuro”, a Roma ha affrontato questo tema.
La sottosegretaria ha affermato che è necessario tornare ad amare e rispettare la scuola come era un tempo, è necessario restituire alla scuola una nuova centralità nel dibattito pubblico e nell’immaginario collettivo.
Il sottosegretario ha annunciato che il Ministero sta lavorando per mettere in campo una serie di interventi concreti con l’obiettivo di prevedere l’aggravante per tutti coloro che aggrediscono il personale scolastico, per cause connesse all’esercizio della sua funzione.
La Azzolina aggiunge poi che in questi giorni è stato presentato un emendamento che va proprio in questa direzione al decreto sul cyberbullismo, la Azzolina ha poi ricordato che nessun cittadino deve sentirsi libero di recarsi a scuola e compiere atti di violenza contro coloro che quotidianamente lavora per dare al Paese non solo degli studenti preparati, ma anche per formare dei cittadini attivi e consapevoli”.