La tecnologia e internet hanno rivoluzionato le vite di tutti noi, la rivoluzione ha coinvolto anche il mondo del lavoro e della scuola, se da un lato le tenologie hanno permesso di rendere più facile la fruizione delle informazioni e di molti processi lavorativi e di apprendimento, dall’altro lato c’è un uso scorretto che spesso viene fatto della tecnologia, come ad esempio l’uso dei cellulari durante le ore di lezione nelle scuole, è molto tempo che si discute sull’uso didattico di questo strumento ma spesso gli alunni lo usano anche in maniera non didattica.
Sul tema della tecnologia recentemente è stata condotta un’indagine da Bva-Doxa per Visa, in collaborazione con FEduF, la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio costituita dall’Abi, su di un campione di 500 ragazzi italiani tra i 18 e 25 anni.
Dai dati pubblicati dalla ricerca emege che per 7 giovani su 10 la tecnologia è positiva è ha migliorato la vita di tutti i giorni, ad esempio sono molti i giovani che usano lo smartphone nelle attività fisiche/sportive, l’84% usa ‘sempre-spesso’ smartphone e pc come navigatore per cercare percorsi e destinazioni, pressoché la totalità degli studenti, circa la metà del campione, usa sempre app/siti per gestire la scuola (registro elettronico di scuola/università).
Il 37% dei giovani coinvolti nella ricerca dichiara di utilizzare app per sharing di mezzi di trasporto (auto, bici, scooter) e il 42% paga i mezzi pubblici con lo smartphone, il 22% paga la sosta per l’auto con le app. L’uso dello smartphone è diffuso anche per la prenotazione delle vacanze: il 60% del campione lo usa per prenotare aerei, case o alberghi online.
Insomma la tecnologia è sicuramente uno strumento apprezzato dai giovani i quali ne fanno un grande utilizzo affermando che in molti aspetti abbia migliorato lo stile e la qualità della vita, ma come ogni cosa va fatto un uso consapevole degli strumenti che ci vengono proposti, ogni oggetto, ogni strumento progettato per fini positivi può essere sempre usato per scopi negativi o se usato in maniera massiccia può provocare nel soggetto che lo usa effetti indesiderati e gravi.
Per tanto la tecnologia è un bene prezioso ma che deve essere usato con intelligenza.