Nuovo bando di concorso per le forze armate 2020 pubblicato in gazzetta ufficiale, si tratta di un bando importante che mette a disposizione 7.000 reclutamenti per volontari vfp1, i candidati potranno far parte delle forze armate per la durata di 1 anno ma con possibilità di rinnovo, nell’articolo vediamo tutte le principali informazioni da sapere.
Pubblicato in gazzetta ufficiale un nuovo bando di concorso per entrare nelle forze armate, si tratta di un bando per l’immissione di 7.000 volontari vfp1 per la durata di 1 anno, le immissioni inizieranno durante i primi mesi del 2020, vediamo le date di arruolamento secondo quanto previsto dal bando:
- 1° blocco, arruolamento a giugno 2020: 1.750 posti. La domanda di partecipazione potrà essere inviata tra il 19 novembre (quindi già dal prossimi martedì) e il 18 dicembre 2019;
- 2° blocco, arruolamento a settembre 2020: 1.750 posti. La domanda di partecipazione potrà essere inviata tra il 24 febbraio e il 24 marzo 2020;
- 3° blocco, arruolamento a dicembre 2020: 1.750 posti. La domanda di partecipazione potrà essere inviata tra il 19 maggio e il 17 giugno 2020;
- 4° blocco, arruolamento marzo 2021: 1.750 posti. La domanda potrà essere inviata tra il 2 settembre e il 1° ottobre 2020.
I candidati per partecipare a questo bando devono presentare regolare domanda direttamente online attraverso il sito del ministero della difesa:
https://concorsi.difesa.it
I requisiti indicati dal bando di concorso pubblicato in Gazzetta Ufficiale sono i seguenti:
- cittadinanza italiana;
- età superiore a 18 anni e non superiore ai 25 anni;
- titolo di studio: licenza media.
Dopo aver inviato la domanda di partecipazione i candidati verranno sottoposti allo svolgimento degli accertamenti (di competenza del CSRNE e della DGPM) ci sarà la valutazione dei titoli di merito per la formazione delle graduatorie.
Per questo bando non sono previste ne prove scritte ne orali ai fini dell’ammissione, coloro che rientrano nel limite di posti previsti vengono convocati presso i centri di selezione per lo svolgimento delle prove di efficienza fisica (trazioni alla sbarra; piegamenti sulle braccia; flessioni addominali; corsa piana 2.000 metri) e l’accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale.