Il decreto scuola 2020 è il provvedimento al vaglio del governo che contiene molteplici provvedimenti per la scuola italia, provvedimenti anche in materia di assunzioni di docenti e personale ata, un decreto che riveste una grande importanza anche per le ricadute occupazionali nel mondo della scuola.
I sindacati hanno evidenziato che al momento il decreto scuola 2020 è al vaglio anche della ragioneria dello stato che ha il compito di analizzare il decreto scuola sotto il profilo economico e dei fondi necessari per poter essere attuato.
Secondo i sindacati infatti alcuni provvedimenti inclusi nel decreto scuola 2020 potrebbero essere modificati o eliminati, ecco il comunicato della FLC CGIL in merito:
Non vorremmo che si facessero rilievi infondati e basati su argomentazioni giuridicamente astratte e avulse dalla situazione concreta o, peggio ancora, si assumessero posizioni pregiudiziali e di natura politica. Sarebbe molto grave se a seguito di questi rilievi il MEF assumesse posizioni di natura eminentemente politica su ambiti che non sono di sua stretta pertinenza.La Ragioneria porti in trasparenza tali rilievi supportandoli con dati e riferimenti normativi. Occorre una discussione aperta e informata svolta nelle sedi opportune, per evitare che la tecnocrazia superi le prerogative parlamentari.Il Decreto Scuola e Ricerca è un provvedimento molto atteso anche per la portata “storica” di alcune misure sul precariato in esso contenute.Il sindacato resta dunque in allarme per quanto sta accadendo in queste ore in Parlamento e chiede che la conversione in legge mantenga l’impegno preso verso i diritti e le aspirazioni delle migliaia di lavoratrici e lavoratori coinvolti.