La pubblicazione dei tanto attesi Concorsi scuola per docenti 2020 sono in ritardo sulla tabella di marca, le dimissioni inaspettate del precedente Ministro dell’Istruzione Fioramonti ha complicato le cose, inoltre si è aggiunto anche lo sdoppiamento del Miur per il quale il Governo ha annunciato due Ministri ma per i quali la nomina non è stata ancora ufficalizzata, forse entro metà Gennaio saranno a tutti gli effetti nominati Ministri.
Tutto questo ha fatto rallentare l’inter che prevede la pubblicazione di due concorsi scuola per l’assunzione di docenti nel 2020, un bando ordinario ed un’altro straordinario, i quali permetteranno di assumere più di 50.000 docenti nella scuola pubblica.
In virtù di questa situazione i sindacati lanciano l’allarme chiedendo un confronto (urgente) a quello che sarà il nuovo Ministro dell’Istruzione – Lucia Azzolina – in merito alla questione relativa alla stabilizzazione di circa 50.000 precari nel prossimo futuro.
Secondo i sindacati della scuola tutta questa situazione favorirà le supplenze che anche quest’anno secondo i calcoli saranno da record, sempre secondo i sindacati i docenti chiamati ad effettuare supplenze per la carenza di docenti potrebbero arrivare a toccare anche le 250.000 unità.
Insomma una situazione non facile che al momento è in una fase di stallo, il nuovo Ministro dell’Istruzione non è ancora stato nominato e quindi non ha pieni poteri, i bandi della scuola non sono ancora stati pubblicati in Gazzetta e le Assunzioni dei nuovi docenti non si sà da quando potranno avvenire, l’anno scolastico in corso è a metà e mancano pochi mesi alla sua chiusura, resta da capire se i 50.000 docenti riusciranno ad essere assunti per il prossimo anno scolastico.
