Il nuovo Ministro della Scuola e dell’Istruzione ha prestato ieri il suo guiramento ed ufficialmente ora è Ministro, subito dopo il giuramento il neoministro ha dichiarato che ci saranno 4 nuovi concorsi scuola nel 2020 per i quali ancora prima di presentare giuramento era già al lavoro, il Ministro ha evidenziato come i concorsi siano una priorità tra i tanti impegni del Ministero vista la scarsità di personale docente nelle scuole italiane.
Ma entriamo nel dettaglio e vediamo quali sono i bandi previsti annunciati dal nuovo Ministro e come saranno articolati.
I primi due bandi considerati i più importanti soprattutto per il numero di assunzioni sono quelli relativi al reclutamento di docenti, parliamo del bando ordinario e straordinario che saranno pubblicati in simultanea e che permetteranno di assumere complessivamente 50.000 docenti nella scuola italiana.
- Il primo è un concorso straordinario riservato a coloro che hanno maturato almeno 3 anni di servizio come insegnanti, indipendentemente dal possesso dell’abilitazione e sarà costituito da una sola prova scritta (ai quali si aggiungono i punteggi attribuiti ai titoli); le graduatorie di merito dovrebbero essere utilizzate già per le immissioni in ruolo 2020-2021.
- Il secondo concorso per la scuola secondaria, invece, sarà aperto a tutti i laureati in possesso di determinati requisiti (come ad esempio il possesso dei 24 CFU abilitanti).
- Abbiamo poi il terzo bando di concorso per l’assunzione di 17.000 docenti nella scuola dell’infanzia e primaria, un bando a cui potranno aderire sia i laureati (in Scienze della formazione) e sia coloro che hanno conseguito il diploma magistrale entro il 2001.
- Il quarto bando è riservato invece agli insegnanti di religione per i quali è previsto un apposito bando per la stabilizzazione e l’assunzione di 5.000 docenti.
Oltre ai 4 concorsi annunciati dal Ministro che abbiamo appena visto nel dettaglio c’è poi la questione del Bando TFA per il V ciclo relativo alla specializzazione nel sostegno, il Ministro ha affermato che entro marzo 2020 il bando dovrebbe essere pubblicato, anche questo è un bando molto importante poichè affronta un altro problema cronico della scuola italiana, cioè la mancanza di docenti di sostegno in tutta italia, un problema molto grave dove a farne le spese sono soprattutto gli studenti disabili che non possono beneficiare delle ore di sostegno assegnate, un problema che da anni affligge la scuola e che forse con questo bando potrà essere risolto non del tutto ma almeno in parte.