Nella giornata di ieri si è tenuto l’incotro tra il Miur e i Sindacati della Scuola, oggi sono arrivate le dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina che ha fatto il punto della situazione pubblicando un post sulla sua pagina facebook evidenziano anche quelle che sono le ultime novità emerse dall’incontro con i Sindacati.
Il Neo Ministro Azzolina ha fatto sapere quali sono le novità emerse dall’ultimo incontro tenuto con i sindacati nella giornata di ieri, Azzolina evidenzia che si è parlato di nuovi Concorsi della Scuola ma non solo, per i concorsi il Ministro ha fatto sapere che ha illustrato tutte le ultime novità sul bando straordinario per la secondaria di primo e secondo grado dove sono previsti 24.000 posti e il bando ordinario dove i posti sono invece 25.000
Si è discusso anche del bando pubblico per la scuola dell’infanzia e primaria, al momento il bando è quasi ultimato e si sta rivedendo la tabella dei titoli, per dare più valore al servizio.
Inoltre c’è anche il bando per i docenti di religione sul quale si sta lavorando, insomma il Ministero dell’Istruzione ha fatto sapere la Azzolina è al lavoro soprattutto sui concorsi per garantire circa 70.000 posti di lavoro che andranno a risolvere alcuni problemi storici della scuola come il precariato e la mancanza di docenti di sostegno diventato un problema di prim’ordine.
Nuove abilitazioni per i docenti
“Lavoreremo subito per mettere ordine nel sistema di accesso e abilitazione all’insegnamento – ha proseguito il Ministro – Su questo sto già incontrando la maggioranza in modo da avere una proposta unitaria, con l’obiettivo di dare al Paese un modello di reclutamento stabile, di qualità, che tenga conto delle diverse platee dei soggetti interessati, fra chi ha già insegnato e chi vuole cominciare.” Percorsi abilitanti docenti, fumata nera. Proposta Azzolina dopo incontro con la maggioranza
Meno adempimenti burocratici per docenti e Dirigenti Scolastici
“Lavoro poi per sburocratizzare e ridurre gli adempimenti amministrativi che gravano sui docenti, sui dirigenti scolastici, sui direttori dei servizi generali e amministrativi, sul personale del Ministero – ha concluso la Azzolina – E per una innovazione didattica che metta a sistema le migliori pratiche già sperimentate sul campo dai docenti. Tutto questo va fatto insieme.
Noi, i sindacati, tutte le forze sociali, il personale della scuola, mettendo al centro le studentesse e gli studenti. La scuola è per loro. Ricordiamolo sempre. E faremo sempre bene.”