In questi giorni di emergenza dovuta alla diffusione del coronavirus, il Personale ATA rientra tra quelle categorie lavorative che in questi giorni nonostante l’emergenza prestano il loro servizio, in questi giorni sia i sindacati che gli stessi Ata hanno più volte invocato anche per loro l’astensione dal lavoro come per molte altre categorie di lavoratori dipendenti, ma fina ad oggi le richieste sono state vane.
Nella giornata di oggi lunedi 16 marzo 2020 si attande un altro decreto da parte del governo che forse dovrebbe predisporre la chisura totale delle scuole, che ad oggi ricordiamo restano aperte per poter svolgere la cosiddetta didattica a distanza.
Come disposto negli ultimi decreti e dalle note esplicative del Ministero, gli ATA potranno “lavorare da casa“, aggiungendosi quindi alla schiera di moltissimi lavoratori di altri settori pubblici o privati in regime di “smart working”.
C’è stata la nota in cui si fornivano indicazioni specifiche per i collaboratori scolastici. Tuttavia, i sindacati di categoria e anche organizzazioni sindacali come Feder ata, hanno protestato nei giorni scorsi chiedendo la chiusura totale delle scuole prorpio per non mettere in pericolo il personale ATA “costretto” ad andare a scuola.