Nella giornata di ieri 23 Marzo 2020 il Viminale ha aggiornato e pubblicato una nuova versione del Modulo di Autocertificazione (Pdf) per gli spostamenti per l’emergenza corona virus covid-19, nell’articolo vediamo quali sono le novità introdotte nel nuovo Modello che ricordiamo dovrà essere scaricato, stampato, compilato e portato con se ogni volta che si esce di casa, anche a piedi.
E’ online il nuovo modello da usare per l’Autocertificazione necessaria per gli spostamenti di tutti sull’intero territorio italiano, il documento è stato aggiornato con una nuova voce con la quale il cittadino dovrà autodichiarare di non essere soggetto agli obblighi previsti dalla quarantena per chi è stato trovato positivo al coronavirus o per chi è entrato in contatto con una persona contagiata.
Secondo il decreto del presidente del consiglio i cittadini devono spostarsi solo per motivi urgenti e necessari secondo le seguenti 4 casistiche:
- comprovate esigenze lavorative,
- ragioni di salute,
- situazioni di necessità
- rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Da qualche giorno è online una web-app (https://autocertificazionespostamenti.it) che permette di compilare il Modulo di Autocertificazione in versione digitale da tenere sul proprio smartphone (iOs e Android) per gli spostamenti e viaggi secondo il decreto del governo che ha imposto delle restrizioni per tutti gli spostamenti degli italiani per l’emergenza corona virus covid 19, molti si chiedono se sia valida ai fini della legge uscrire di casa (anche a piedi) ed avere con se questo modello di autocertificazione in versione digitale sul proprio smartphone.
SIA IL MINISTERO CHE LA POLIZIA HANNO FATTO SAPERE CHE LA MODALITA’ DIGITALE NON E’ VALIDA, INFATTI IL SITO AD OGGI NON FUNZIONA PIU’
In questi primi giorni di divieti non sono però mancati i furbetti che non hanno rispettato le regole, ma questo succede per ogni cosa, ad oggi sono moltissime le denunce fatte dalle autorità che hanno elevato ben 2.162 denunce per l’articolo 650 del Codice penale (inosservanza del provvedimento dell’autorità) e 35 per gli articoli 495 e 496 del Codice penale (false dichiarazioni), secondo i dati pubblicati dal Viminale, tra i reati commessi persone che andavano in giro senza un motivo di estrema necessità, per raggiungere amici, fare gite fuori porta e altre uscite che non sono necessarie. In questi casi scatta la doppia denuncia:
- una per Inadempimento dei provvedimenti dell’Autorità (ex articolo 650 del Codice penale), con ammenda di 206 euro o arresto fino a 3 mesi;
- una per Falsa attestazione e dichiarazioni mendaci (ex articolo 495 del Codice penale), con reclusione da 1 a 6 anni.
L’autocertificazione può essere considerata falsa, e quindi illegale, sia se i motivi indicati non corrispondono alla verità sia se nel modulo vengono indicati nome, cognome e indirizzo falsi.
Potete scaricare il nuovo modello di autocertificazione in pdf, da mostrare in caso di controlli, che saranno effettuati a campione, per giustificare il proprio spostamento e dimostrare il proprio permesso di circolazione, al seguente link: