Sono giorni frenetici per l’Inps e per tutti quei cittadini che sono alle prese con le varie domande come Bonus 600, Bonus Baby Sitter ed altre tipologie di sostegno al reddito, non a caso il sito dell’Inps in questi giorni è andato il tilt proprio a causa dei numeri accessi avvenuti tutti nello stesso momento, un flusso di dati che ha mandato il tilt i server che di fatto non hanno funzionato per gran parte della prima giornata di accettazione delle domande.
Tra i vari Bonus che le famiglie possono richiedere all’Inps c’è anche quello per le Baby Sitter che consiste in un sussidio di 600 euro che sale a 1.000 se la richiesta viene fatta da lavoratori che appartengono alle forze dell’ordine o nella sanità.
Una volta presentata la domanda online il cittadino potrà accedere alla sezione “Consultazione”, per visualizzare lo stato della domanda presentata, controllarne gli aggiornamenti e prelevare la relativa ricevuta.
In questi giorni l’INPS ha fatto anche sapere che per quanto riguarda il pagamento del Bonus quest’ultimo arriverà il 15 maggio 2020, l’Inps ha fatto sapere che l’erogazione del voucher baby sitter segue le regole del libretto di famiglia e per questo motivo i genitori dovranno rendicontare le ore di prestazione entro il 3 del mese, e il pagamento avviene entro il 15 del mese stesso.
Grazie al Bonus Baby Sitter i genitori potranno pagare le prestazioni svolte tra il 5 marzo e il 30 aprile: ecco perché l’erogazione del bonus slitta a maggio.