In queste ultime settimane si è discusso molto di come riorganizzare il settore del lavoro in particolare quello dei concorsi pubblici che nei primi mesi del 2020 hanno subito uno stop a causa dell’emergenza generata dal diffondersi del covid 19, ora nell’ultimo decreto che sarà approvato a breve pare ci siano delle importanti novità proprio sui bandi di concorso per assumere personale nella pubblica amministrazione, nuove regole per poter consentire lo svolgimento delle procedure concorsuali in piena sicurezza.
Con l’inizio della fase 2 che partità dal 4 maggio 2020 ci sono delle importanti novità per i concorsi pubblici che sono stati sospesi per 60 giorni dal decretato dal Decreto Cura Italia di marzo, già in questi giorni abbiamo visto la pubblicazione in gazzetta ufficiale di 3 bandi per la scuola che consentiranno l’assunzione di circa 60.000 docenti da prossimo anno scolastico.
Secondo le ultime novità in arrivo dal governo nel prossimo decreto legge in pubblicazione non vi sarà un prolungamento della sospensione dei bandi pubblici ma l’introduzione di una serie di norme e misure che consentiranno lo svolgimento in sicurezza delle varie prove a cui prendono parte i candidati.
L’annuncio è stato dato anche dal Ministro della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone, la quale ha fornito alcuni dettagli importanti sulle novità che riguarderanno proprio i futuri concorsi nella pubblica amministazione, secondo quanto detto dal Ministro ci saranno nuove regole e nuove organizzazioni che permetteranno di affrontare le prove di accesso ai bandi in piena sicurezza sotto il profilo della salute pubblica.
Secondo le novità le prove concorsuali saranno decentrate, organizzandole sui territori differenti, organizzare prove per l’accesso ad un concorso pubblico in un’unica sede sarebbe un suicidio, considerando che spesso il numero dei candidati è molto elevato a volte anche per concorsi che mettono a disposizione poche centinaia di posti.
In fase di definizione anche le modalità di spostamento sul territorio, considerando che la maggior parte dei concorsi pubblici si tengono a Roma, è necessario quindi ripensare al modello degli spostamenti che fino ad oggi è stato adottato e che andrà per forza modificato sempre per previnire il contagio da covid 19.
Altra nodo importante sarà la digitalizzazione, il Ministero è al lavoro per potenziare ancora di più questo aspetto, cosi facendo si permetterà ai candidati di un bando di poter svolgere le varie prove d’esame su supporto informatico, anche i risultati il Ministero sta cercando di renderli disponibili completamente online, i candidati dovrebbero accedere ad una piattaforma mediante l’iscrizione a SPID o tramite PEC.
Novità anche per le prove orali che spesso sono presenti nelle selezioni pubbliche, il Ministro ha fatto sapere che non è da escludere che si possano svolgere in video conferenza come già avviene oggi per molti appuntamenti pubblici del governo.