Mancano davvero pochi giorni alla maturità 2020 e quest’anno sarà la prima volta che l’esame di stato si svolgerà in maniera completamente differente da tutti gli altri anni a memoria d’uomo e questo a casa dell’emergenza creata dal Covid19, in questo articolo andremo a vedere tutte le novità che riguardano gli esami di stato le date, le prove scritte, le materie, la prova orale e come funziona il sistema dei crediti, infine andremo a vedere anche come viene calcolato il voto della maturità 2020.
La principale novità di quest’anno sarà una prova di maturità molto più snella rispetto agli anni scorsi, il Ministero dell’Istruzione ha semplificato molto l’esame per venire incontro all’emeregenza covid 19 che di fatto a chiuso le scuole a circa metà anno scolastico, gli studenti hanno continuato a seguire le lezioni ed il programma grazie alla didattica a distanza.
Il Miur ha deciso di eliminate le prove scritte ed è rimasto solo un orale più complesso che si farà in presenza, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste, i presidenti di commissione saranno gli unici membri esterni dell’esame tutti i restanti saranno interni.
L’esame di maturità quest’anno si compone essenzialmente di 5 fasi:
- Elaborato su un argomento delle materie di indirizzo – le stesse individuate dal MIUR per la seconda prova. L’argomento sarà assegnato dai docenti entro il 1 giugno e gli studenti dovranno inviarlo ai prof entro il 13 giugno. I docenti possono scegliere se assegnare un argomento diverso a ciascun candidato, oppure se assegnare a tutti o a gruppi di studenti lo stesso. Scopri cosa succede se non invii l’elaborato ai docenti.
- Discussione di un breve testo di letteratura italiana, già oggetto di studio durante il quinto anno – sulla base del documento del 30 maggio;
- Discussione interdisciplinare su un argomento assegnato dalla commissione;
- Esposizione dell’esperienza PCTO, mediante presentazione multimediale o relazione;
- Domande sulle attività di Cittadinanza e Costituzione.
Date Esame di Maturità 2020, ecco il calendario delle prove
Tra le domande più ricorrenti da parte degli studenti ci sono sicuramente quelle sulle date in cui svolgerà la maturità 2020, quest’anno le date da segnare per gli studenti sono due il 13 giugno 2020 e il 17 giungo 2020.
- 13 Giugno 2020: ultima data utile per inviare per consegnare l’elaborato scritto che dovrà essere inviato ai commissari interni via mail.
- 17 Giugno 2020: alle ore 8:30 prenderanno il via l’esame vero e proprio.
Maturità 2020 e Crediti Scolastici, cosa sono e perchè sono importanti
Tra le novità 2020 della maturità un ruolo importante lo avranno i crediti formativi che concorreranno alla formazione del voto finale.
I crediti formativi scolastici sono un punteggio che si ottiene durante il triennio della scuola secondaria di II grado e che dovrà essere sommato al punteggio ottenuto alle prove scritte e alle prove orali per determinare il voto finale dell’esame di maturità.
Per quanto riguarda l’assegnazione dei crediti si terrà conto delle disposizioni vigenti per gli alunni regolarmente frequentanti il 5° anno, ai fini dell’attribuzione concorrono:
- la media dei voti di ciascun anno scolastico;
- il voto in condotta;
- l’assenza o presenza di debiti formativi.
Calcolo Maturità 2020: aumentano i crediti
Come abbiamo visto i crediti formatici avranno un ruolo importante nel determinare il voto finale, attraverso il sistema dei crediti formativi, assegnati dal terzo anno in base alla media dei voti ottenuti, si potranno ottenere fino ad un massimo di 40 punti (e minimo 27).
Con le novità introdotte i crediti assumono una grande importanza, poichè il Ministero dell’Istruzione ha deciso di attribuire solamente 40 punti all’orale, mentre i restanti 60 punti al percorso scolastico.
Queste novità sono state spiegate direttamente dal Ministro Azzolina nel corso di un’intervista rilasciata al sito Skuola.net:
L’esame è la conclusione di un percorso, i loro professori li conoscono già da 5 anni. I crediti prima della pandemia erano 40, poi gli altri 60 erano legati alle altre prove. Voglio che si valorizzi di più il percorso, il 40-60 lo inverto. 60 i crediti da cui potranno partire, per l’impegno messo negli anni e 40 prova orale.
Stando alle novità introdotte quest’anno per capire quale sia il voto di partenza sarà necessario rapportare i crediti formativi acquisiti al nuovo massimo ottenibile, ovvero 60.
Stando quindi alle novità introdotte un maturando che arriva all’esame con il massimo dei crediti formativi partirà da 60; gli studenti che invece ne hanno maturati solo 30 partiranno da un punteggio pari a 45.
Esame di Maturità 2020: 40 punti all’orale
Come abbiamo visto in precedenza alla prova orale saranno assegnati 40 punti, che sarà straordinariamente composto da una sola prova orale.
Per quanto concerne le modalità del colloquio le tre buste introdotte per la prima volta lo scorso anno sono già state accantonate, mentre la tesina è stata eliminata dall’ultima riforma.
Il Ministro Azzolina ha fatto sapere che per i maturandi ci sarà la possibilità di partire da un argomento concordato con i docenti su materie di indirizzo; è bene specificare, però, che non si tratta assolutamente di una tesina.
Anche la cittadinanza (in cui la Azzolina spera possa rientrare anche il coronavirus e l’esperienza legata alla Costituzione, come ad esempio l’impatto sul diritto alla salute e il diritto all’istruzione) e l’alternanza scuola-lavoro saranno argomento della prova orale; questa avrà inizio il 17 giugno 2020 e spetterà alle scuole dare indicazioni agli studenti riguardo al calendario della prova.
Maturità 2020 i punti Bonus
Oltre ai voti ottenuti nelle prove d’esame ci sono poi anche dei punti chiamati “Bonus” che vanno da 1 a 5 e che la commissione d’esame può decidere di assegnare al termine del colloquio orale ad alcuni studenti al fine di alzarne il punteggio finale.
Per ottenere questi punti Bonus le condizioni sono essenzialmente due:
- essere stati ammessi all’esame di Stato con almeno 30 crediti
- aver totalizzato almeno 50 punti alle prove della Maturità (scritto + orale)
Non a tutti coloro che rientreranno in questi parametri verranno però assegnati i punti bonus: la commissione avrà la possibilità di scegliere, a propria discrezione, quali siano gli studenti meritevoli. A questi potrà assegnare fino a un massimo di 5 punti di bonus, purché soddisfino le condizioni che abbiamo sopraelencato.