Nuovi Concorsi Pubblici per il 2020, il decreto rilancio ha autorizzato la pubblicazione in gazzetta di nuovi bandi pubblici volti all’assunzione di nuovo personale per il Ministero dell’Economia, assunzioni rivolte a 56 giovani laureati a cui sarà sottoposto un contratto di lavoro a tempo indeterminato, questo come tutti i nuovi bandi pubblicati seguiranno le nuove modalità per i concorsi pubblici previste in risposta all’emergenza epidemiologica da covid-19.
Secondo quanto previsto dal decreto rilancio i concorsi che saranno pubblicati saranno 2, in totale i posti disponibili saranno 56, la pubblicazione in gazzetta ufficiale avverrà entro e non oltre il 31 dicembre 2020, i bandi pubblici mettono a disposizione 56 posti di personale non dirigenziale, da inquadrare in Area 3 F3.
Le procedure pubbliche concorsuali permetteranno di effettuare gli inserimenti autorizzati dall’articolo 19, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 2019, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2019, n. 41, e dall’articolo 1, comma 1130, della legge 27 dicembre 2017, n. 205. I posti a bando sono 56, così articolati:
- 45 unità di area III, posizione economica F3, da impiegare per attività connesse alla Presidenza italiana del G20, e ai negoziati europei e internazionali;
- 11 unità di area III, posizione economica F3, da impiegare in attività di sviluppo., sperimentazione e messa a regime dei sistemi informativi e delle nuove funzionalità strumentali all’attuazione della riforma del bilancio dello Stato.
Per poter aderire ai suddetti bandi i candidati dovranno essere in possesso di una serie di requisiti contenuti sempre all’interno del decreto rilancio ecco quali sono:
- laurea magistrale o specialistica;
- dottorato di ricerca in materie giuridiche o economiche, in diritto europeo e internazionale, o in materia di contabilità e bilancio, oppure master di secondo livello in materie giuridiche ed economiche concernenti il diritto europeo e internazionale, nonché in materie inerenti la contabilità e il bilancio anche ai fini dello sviluppo e la sperimentazione dei relativi sistemi informativi;
- conoscenza della lingua inglese, a livello corrispondente almeno a quello B2 del Quadro
- comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).
Per ogni bando vi sarà un esame orale, comprendente l’accertamento della conoscenza della lingua inglese, nonché di una eventuale altra lingua europea. Il colloquio si svolgerà secondo le nuove disposizioni previste per i concorsi pubblici 2020 in risposta all’emergenza coronavirus, con modalità decentrata e telematica, anche in videoconferenza.
Le domande di partecipazione al bando dovranno essere inoltrate per via telematica, secondo le nuove modalità previste per le procedure concorsuali, attraverso un’apposita piattaforma online.