Che gli italiani fossero in crisi lavorativa e che fossero i più sottopagati questo già si sapeva, ma che addirittura gli spagnoli ci superassero questa è una novità. Da settimane il blocco stipendi docenti sta diventando sempre più una piaga, in quanto non bastava la situazione critica con tanti precari e pochi concorsi ma adesso pare che con il blocco stipendi docenti siamo sulla bocca di tutti.
Gli insegnanti italiani guadagnano meno di tutti, addirittura li superano gli spagnoli, la causa di tale problema risiede nel fatto che l’inflazione è cresciuta in nove anni del 7%, inoltre le buste paga medie ad inizio carriera si sono assottigliate di 2.500 euro, venendo meno risorse aggiuntive (Fis, Mof e altro).
Era il luglio di 6 anni fa quando le buste paga ammontavano circa a 31.900 euro, oggi sono scese addirittura sotto il 30mila, attestandosi a 29.400 euro, anche se nel corso degli anni si recupera ma non di molto, in quanto le medie Ocse e del vecchio Continente superano abbondantemente i 44mila euro, gli insegnanti italiani si fermano a 35.951.
Ma a quanto dovrebbe ammontare l’investimento per risanare il tutto?
Secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico servirebbero qualcosa Some 17 miliardi di investimenti, ma la Ministra Fedeli al corrente di tale situazione mette in luce il problema dei fondi mancanti e precisa che già è un passo avanti il piccolo aumento in busta paga di 85 euro.