La recente approvazione del Decreto Legislativo DL Rilancio ha introdotto molteplici novità per i concorsi pubblici 2020/2021 per le Forze Armate, la Polizia di Stato e per il corpo dei Vigili del Fuoco, le procedure pubbliche e la partecipazione dei candidati seguiranno le nuove regole sui concorsi introdotte di recente per l’emergenza covid-19, inoltre seguiranno le prescrizioni tecniche emanate dal Ministero della Salute per garantire la tutela della salute dei candidati.
All’interno del Decreto Legge Rilacio è presente l’articolo 259 che introduce nuove misure per la funzionalità delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco in materia di procedure concorsuali, secondo le novità introdotte è prevista la possibilità di semplificare l’iter concorsuale e svolgere le prove in maniera decentrata e telematica, le novità saranno valide sia per i concorsi già pubblicati in gazzetta e sia per qualli che saranno pubblicati nel corso del 202o fino al 31 dicembre di quest’anno, quando finirà lo stato di emergenza pronunciato recentemente dal Premier Giuseppe Conte e comunque non oltre il 31 dicembre 2021.
Oltre alle novità sullo svolgimento dei concorsi pubblici sempre all’interno del decreto rilancio ci sono importanti novità anche per le assunzioni di nuovo personale nelle Forze Armate e di Polizia, e nei Vigili del Fuoco, assunzioni che partiranno già dal 2020 e proseguiranno anche per l’anno 2021, ecco di seguito cosa prevede il decreto in termini di numeri e di assunzioni:
- 939 assunzioni nella Polizia di Stato;
- 1.095 assunzioni nell’Arma dei Carabinieri;
- 552 assunzioni nella Guardia di Finanza;
- 463 assunzioni nella Polizia Penitenziaria;
- più di 875 assunzioni nei Vigili del Fuoco, di cui oltre 492 da effettuare mediante nuovi concorsi in arrivo.
Per poter partecipare ai concorsi pubblici il Ministero della salute al fine di tutelare la salute dei partecipanti ha fornito delle precise prescrizioni tecniche per lo svolgimento delle prove concorsuali che sono contenute nell’ALLEGATO A del Decreto 6 luglio 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.179 del 17-07-2020 e sul portale web della Polizia di Stato.
Ecco le istruzioni principali per i candidati:
- misurazione della temperatura corporea con sistema a distanza all’accesso di ogni candidato per ciascuna prova selettiva;
- compilazione di una autocertificazione che attesti l’assenza di condizioni fisiche e di salute ostative alla partecipazione alla prova concorsuale, ad esempio
– non essere in quarantena o positivi al Covid-19;
– non essere rientrati in Italia negli ultimi 14 giorni da uno Stato Estero per il quale è prevista la quarantena;
– non provenire da un comune oggetto di provvedimento di divieto di allontanamento e/o di accesso per Covid;
– non avere febbre con temperatura superiore a 37,5°C;ù
– assenza di condizioni di tosse insistente, difficoltà respiratoria, raffreddore, mal di gola, cefalea, forte astenia, diminuzione o perdita di olfatto/gusto, diarrea;
– assenza di contatti stretti con una persona affetta da COVID-19;
– aver contratto il virus SARS-Cov2, con guarigione clinica e successiva - effettuazione di almeno due tamponi a distanza di 24 ore risultati negativi, rispettando il periodo di quarantena;
- non presentarsi se sintomatici;
- presentarsi da soli e muniti di DPI (Mascherina chirurgica);
- mantenere le distanze di sicurezza;
- riduzione del numero giornaliero dei convocati, compatibilmente con l’organizzazione logistica e il tipo di prova;
- divisione dei candidati in fasce orarie ed in base al supporto logistico strutturale;
- deposito di bagagli e oggetti personali in apposite buste di plastica con etichetta recante nome o numero identificativo del candidato, da riporre in apposita zona delimitata.