Il Ministro dell’Istruzione Azzolina è intervenuta su alcuni temi legati alla scuola come il concorso straordinaio docenti 2020 e l’inizio del prossimo anno scolastico 2020-2021, il Ministro ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione tv “Uno Mattina” il Ministro ha fornito importanti novità sulla procedura concorsuale che permetterà di assumere 32.000 docenti e sulle novità che il Ministero ha adottato per consentire l’inizio del prossimo anno scolastico in totale sicurezza.
Nel corso della trasmissione Tv “Uno Mattina” il Ministro Azzolina ha fatto sapere che il concorso scuola 2020 che permetterà l’assunzione di 32.000 docenti si svolgerà nella prima settimana di ottobre 2020, un bando che consentirà di assumere molti docenti che adranno in parte a sostituire i tanti colleghi che sono andati in pensione mentre una parte andranno a ridurre il ricorso ai docenti supplenti con contratto precario, cioè i supplenti.
Il Ministro ha fatto poi sapere che l’obiettivo del governo e del Ministero dell’Istruzione è quello di consentire la pubblicazione di nuovi concori per l’assunzione di docenti ogni due anni, come d’altronde accade già in molti paesi dell’unione europea, mentre in Italia la pubblicazione dei bandi supera di gran lunga i due anni.
Il Ministro ha poi parlato del problema dei docenti precari, cioè coloro che svolgono supplenze più o meno lunghe ma che comunque hanno un contratto di lavoro precario, si soffre ancora di “supplentite” perchè è mancata una programmazione sulle assunzioni, una situazione ereditata dagli anni precedenti e dai governi precedenti, per cercare di risolvere questo problema nel Decreto Legge Rilancio ci sarà 1 miliardo di euro che andrà ai docenti supplenti, sia personale docente che personale Ata.
In questi giorni si sta scrivendo il decreto per ripartire questo personale presso i singoli territori, quindi tutto il personale che quest’anno sarà di supporto all’emergenza Covid nelle intenzioni del Ministero andrà poi a rinforzare gli organici.
Per quanto riguarda l’inizio del prossimo anno scolastico il Ministro ha fatto sapere che si sta lavorando alla messa a punto del programma di sicurezza insieme ad altri Ministeri e ai sindacati della scuola, tra le novità ci saranno i test sierologici per tutto il personale scolastico e facoltativo per una parte degli studenti, inoltre distanziamento all’interno delle aule, diversi turni per lo svolgimento delle lezioni e la didattica a distanza su cui si punterà ancora, ma non in maniera massiccia come è evvenuto durante il periodo del lockdown.