In questi giorni è stato approvato un nuovo decreto legge che attiva nuove assunzioni nella scuola per l’anno 2020-2021, le nuove immissioni di personale si rendono necessarie per fronteggiare l’emergenza covid 19 e per garantire il funzionamento delle scuole in questo particolare momento storico ed al tempo stesso di garantire maggiore sicurezza all’interno delle aule nei confronti degli alunni, nell’articolo vediamo quali sono le principali novità che introduce questo nuovo decreto legge.
In questi giorni il Consiglio dei Ministri su proposta del Presidente Giuseppe Conte, del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese e del Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina ha provveduto all’approvazione decreto-legge 11 settembre 2020, n. 117, provvedimento con il quale vengono messi a disposizione maggiori fondi per la sicurezza delle scuole e per l’assunzione di nuovo personale per l’anno 2020-2021 a tempo determinato in asili nido e scuole materne.
Il decreto permetterà ai comuni di beneficiare di una spesa maggiore rispetto al limite previsto dalla normativa vigente per assumere personale educativo, scolastico e ausiliario a tempo determinato.
Le Nuove assunzioni come abbiamo evidenziato sono partite già quest’anno dove il governo ha approvato 1.000 nuove immissioni di Assistenti Tecnici nelle Scuole, mentre per il 2021 il MIUR è stato già autorizzato ad effettuare 50mila assunzioni straordinarie per covid tra docenti e ATA.
L’obiettivo dell’approvazione del decreto legge è quello di consentire alle istituzioni educative e scolastiche comunali di incrementare gli organici al fine di garantire la ripresa in sicurezza delle attività didattiche in presenza a fronte dell’emergenza epidemiologica da covid-19 in atto anche per il 2021.
Le nuove assunzioni previsti dal decreto legge verranno effettuate con lo scorrimento di graduatorie già in essere, ad esempio utilizzando le modalità per l’assegnazione delle supplenze docenti e delle supplenze ATA, e ad indire nuovi concorsi.