Si parla tanto in questi giorni del boom delle nuove assunzioni del settore scolastico, ma a quanto pare i dati delle assunzioni di quest’anno corrispondono esattamente ai numeri delle assunzioni avvenute già lo scorso anno. Nessuna novità di incremento assunzioni, lo ha reso noto il Ministero dell’Istruzione, precisando che in particolare, i posti a tempo determinato quest’anno sono poco più di 130 mila. Secondo la ricognizione effettuata alla data odierna dal Ministero, sono già state fatte oltre 110mila assegnazioni concentrate soprattutto nelle Regioni che sono già ripartite.
Restano al momento scoperti 66.654 posti che saranno inclusi nelle assunzioni a tempo indeterminato, si tratta di posti che erano preventivati, a fronte del progressivo esaurimento delle graduatorie dei precedenti concorsi e di quelle ad esaurimento, i suddetti 66.654 posti sono destinati ad essere coperti dalle procedure concorsuali che sono state già bandite.
Con i concorsi sono 78mila i posti a concorso, in particolare 66.654 posti sono destinati a supplenze vere e proprie, mentre con contratti a tempo determinato vanno poi coperti anche i 14.142 posti di organico cosiddetto di fatto (posti che sono attivati ogni anno secondo le esigenze di ogni regione).
Ricordiamo inoltre anche 51.351 deroghe sul sostegno, posti anche questi disposti secondo le esigenze del numero degli studenti con disabilità. L’organico di emergenza come afferma il Ministero, è da considerare a straordinario e creato appositamente a causa della pandemia, si tratta di posti a tempo determinato, mai attivati in passato.