Novità in arrivo per le nuove Assunzioni Scuola per l’emergenza Covid 19 previste proprio per fronteggiare l’anno scolastico in corso che si sta svolgendo in piena emergenza Covid, il governo ha messo in campo fondi per l’assunzione straordinario di personale Docente e ATA, una delle recenti novità riguarda il divieto di licenziamento, un provvedimento contenuto all’interno di un emendamento al decreto Agosto in conversione approvato durante l’esame del provvedimento alla commissione Bilancio del Senato.
Le assunzioni di cui parliamo sono quelle previste dal Ministero dell’Istruzione per fronteggiare l’emergenza Covid per l’anno scolastico 2020-2021 data la necessità per esempio di ridurre il numero degli alunni per classe.
Queste assunzioni straordinarie hanno però sollevato diverse polemiche e perplessità, si tratta di assunzioni a tempo determinato ma in caso di sospensione delle attività scolastiche connesse all’emergenza covid, la normativa prevedeva il licenziamento per giusta causa del personale assunto.
Su questo aspetto c’è un’importante novità, è stato infatti approvato un emendamento al testo del decreto-legge n104/2020 (Agosto) in fase di conversione, che prevede la revoca dei licenziamenti nel caso di sospensione delle lezioni connesse al Covid 19.
L’emendamento al decreto Agosto stabilisce invece, con l’introduzione dopo il comma 3 del 3-bis, che al comma 1 lettera b dell’articolo 231-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, l’ultimo periodo (quello sopra citato) venga sostituito dal seguente:
“In caso di sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica il personale di cui al periodo precedente assicura le prestazioni con le modalità del lavoro agile”
Per tanto tutti coloro che sono stati assunti per l’emergena Covid 19 non verranno licenziati, ma potranno lavorare con modalità di smart working.