Il Premier Giuseppe Conte ha firmato oggi 25 ottobre 2020 il nuovo DPCM che entrerà in vigore già da domani lunedi 26 ottobre 2020, tra le misure contenute nel documento anche diverse novità che intetesseranno la scuola, l’istruzione e quindi studenti e famiglie, vediamo nell’articolo cosa cambierà da lunedi e quali saranno le novità introdotte dall’ultimo DPCM.
Una delle principali novità contenute dell’ultimo DPCM firmato dal Premier Conte è quella che riguarda l’ipotetica chiusura delle scuole invocata da molti, ma le scuole resteranno tutte aperte seppur con delle novità rispetto alle scorse settimane, secondo anche quanto dichiarato dal Ministro Azzolina le scuole non sono luogo di trasmissione del coronavirus e che la loro funzione sociale è importantissima, i dati in possesso del Ministero non mostrano situazioni di criticità anche se ci sono contagi tra studenti e docenti, i numeri non sono allarmanti, anzi secondo il Ministero la scuola sta reggendo bene alla seconda ondata
Altra novità riguarderà la didattica a distanza sulla quale il governo intende puntare molto, la DAD sarà affiancata alla didattica in presenza nella scuola secondaria di II grado.
La dad sarà attiva al 75% rispetto al totale delle attività didattiche che si svolgono all’interno della scuola, sarà quindi compito dei dirigenti scolastici riorganizzare tutte le attività scolastiche che nella maggior parte dei casi saranno svolte a distanza, l’obiettivo del governo è quello di tenere aperte le scuole limitando le attività essenziali in presenza, tutto il resto sarà svolto a distanza.
Si torna, quindi, alla didattica a distanza per la maggior parte del tempo, ma gli studenti potranno comunque avere un rapporto de visu con gli insegnanti in quelle ore in cui sarà consentita la presenza in classe.
Altra novità riguarderà gli orari di ingresso a scuola, anche in questo caso i dirigenti scolastici avranno l’onere di riorganizzare la gestione degli orari d’ingresso e di uscita degli alunni, con la possibilità anche di organizzare lezioni di pomeriggio.
In ogni caso l’ingresso a scuola non ci potrà essere prima delle 09:00, allo scopo di evitare assembramenti sui mezzi pubblici negli orari di punta.