Da martedì 3 novembre 2020 al via il click day per aderire al Bonus Biciclette 2020 per il quale il Governo ha messo in campo un fondo di 210 milioni di euro, grazie al quale milioni di italiani potranno accedere al Bonus Mobilità 2020 che permette di ricevere incentivi per l’acquisto di biciclette muscolari, e-bike a pedalata assistita, monopattini, mezzi e servizi della mobilità collettiva – a uso personale, quali bike e scooter sharing – pari al 60% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 500 euro.
Il Governo con questo fondo messo a disposizione ha deciso di puntare fortemente sulla mobilità ecosostenibile e quindi di abbassare le emissioni inquinanti del parco auto circolante in Italia, volendo considerare il tetto massimo del Bonus cioè 500 euro per singolo cittadino, il Bonus Mobilità 2020 arriverebbe a coprire 420 mila richieste, ma ovviamente si tratta di un calcolo puramente indicativo, infatti l’importo di 500 euro è il tetto massimo che il cittadino può richiedere ma ovviamente non tutti arriveranno a questa cifra.
Per poter beneficiare del Bonus Biciclette 2020 ricordiamo che è possibile anche per gli acquisti già effettuati nei mesi scorsi, l’aspetto fondamentale è che si possieda della fattura d’acquisto (o dello scontrino “parlante” che riporti la descrizione del bene per estero e il codice fiscale dell’acquirente) in questo modo sarà possibile ottenere il rimborso direttamente sul conto corrente che l’utente andrà ad indicare.
Quest’ultima, inoltre, darà modo di richiedere un voucher-sconto digitale per gli acquisti che saranno sostenuti dal 3 novembre (fino al 31 dicembre 2020) nei negozi, fisici oppure on-line, convenzionati con la misura governativa (l’elenco sarà disponibile sulla piattaforma web)
Ma chi può richiedere il Bonus Mobilità 2020
Ma quali sono i requisiti per poter beneficiare del suddetto Bonus? Possono accedere al Bonus i residenti maggiorenni dei Comuni con almeno 50.000 abitanti, rientrano tra i beneficiari anche i residenti maggiorenni di:
- capoluoghi di Regione;
- Città metropolitane;
- capoluoghi di Provincia.
È necessario fare una precisazione: possono usufruire del buono mobilità nel 2020 i maggiorenni che hanno la residenza, non il domicilio, nei capoluoghi di Regione e Provincia anche sotto i 50.000 abitanti, nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).
Le Città metropolitane sono 14: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia. L’elenco dei Comuni appartenenti alle suddette Città metropolitane è consultabile sui relativi siti istituzionali.