In questi giorni il Ministero dell’Istruzione ha inviato una nota ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali, la nota inviata contiene delle indicazioni operative per le Supplenze dei docenti per l’anno scolastico 2020/2021, tra le indicazioni ci sono importanti novità che riguardano le assunzioni dei docenti tramite Modello MAD (Messa a Disposizione) e l’inserimento dei docenti delle recenti GPS (Graduatorie Provinciali Supplenze) introdotte proprio quest’anno.
Secondo quanto contenuto nella nota Ministeriale inviata ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali si specifica che sarà possibile in via eccezionale, limitatamente all’anno scolastico in corso 2020-2021, procedere alla nomina (Assunzioni) attraverso le Domande MAD dei docenti inclusi anche in GPS o in graduatorie di istituto di altre province.
Una novità che si rende necessaria per via dell’emergenza Covid 19 che da qualche settimana ha investito in maniera pesante il nostro paese dando di fatto via alla seconda ondata, che in altri paesi europei è già iniziata qualche mese fa.
Si tratta di un’importante modifica che si rende necessaria anche alla luce dell’ultimo DPCM firmato dal Premier Conte che di fatto ha bloccato anche le procedure concorsuali pubbliche compreso il concorso scuola straordinario e ordinario, bloccando di fatto le nuove assunzioni di docenti in tutti i gradi di istruzione.
La nota Ministeriale chiarisce inoltre che la nomina dell’aspirante (Supplenze Docenti) da MAD può essere disposta esclusivamente dopo l’effettiva conclusione delle operazioni di nomina dalle GPS nell’ambito territoriale di riferimento e in quello nel quale è incluso lo stesso aspirante.
È necessario altresì che siano esaurite le graduatorie di istituto della scuola interessata e delle scuole viciniori”.
MAD: nell’anno del COVID più supplenze rispetto agli anni precedenti
La nota Ministeriale chiarisce molti aspetti che nei mesi precedenti hanno mandato in tilt il sistema di assunzioni da parte dei dirigenti scolastici e delle relative scuole che hanno faticato non poco per cercare docenti da assumere che dovevano essere non iscritti né nnnel GaE, né nelle GPS né nelle graduatorie di istituto proprio nell’anno in cui sono state aggiornate.
Questo divieto ha creato poi un altro paradosso che ha interessato direttamente i docenti, in pratica gli insegnanti presenti nelle posizioni più basse della provincia scelta avrebbero dovuto attendere una supplenza che si sapeva non sarebbe potuta più arrivare, e non avere la possibilità di “cercar fortuna altrove”, a vantaggio di colleghi senza titolo.
MAD: priorità a specializzati/abilitati
In ogni caso rimangono valide le indicazioni già fornite dal Ministero con la circolare sulle supplenze del 5 settembre 2020
- Qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati e ai docenti specializzati.
- Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati con aspiranti non inseriti in graduatoria e tramite le cd. MAD sono soggette agli stessi vincoli e criteri previsti dall’ordinanza, ivi incluse le sanzioni previste dall’articolo 14.
Nulla viene detto sulla validità del punteggio rispetto al servizio svolto da MAD che, a questo punto, non dovrebbe essere messo in discussione neanche per i contratti stipulati precedentemente.