Pubblicato sulla GU n. 99 del 22-12-2020 il nuovo concorso per il ruolo di contabili Ministero della Giustizia. I posti a concorso per il ruolo di contabili Ministero della Giustizia sono 23, e assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato, seconda area funzionale, fascia retributiva F2, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. La raccolta delle domande di candidatura terminerà il 21 Gennaio 2021.
Titoli e requisiti – Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso per la selezione di 23 nuove risorse per il ruolo di Contabile, e per tale mansione occorre essere in possesso dei seguenti requisiti per partecipare alle selezioni:
- – età non inferiore a 18 anni;
- – cittadinanza italiana o appartenente ad uno degli Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti ad altre categorie come indicato ne bando;
- – qualità morali e di condotta di cui all’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
- – godimento dei diritti civili e politici;
- -non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- – idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce;
- – non essere stati dichiarati destituiti o dispensati o decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- – assenza di condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- – per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
- -diploma di istituto tecnico per il settore economico – indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, ovvero titoli equiparati e equipollenti secondo la normativa vigente.
Selezione – Tutti i partecipanti al concorso saranno valutati secondo le procedure previste dal bando di concorso:
-una prova preselettiva (qualora il numero di domande pervenute sia superiore a 1.000),
-due prove scritte,
-una prova orale.
Come candidarsi
Entro il 21 gennaio 2021 gli interessati a partecipare alle selezioni dovranno presentare la propria candidatura attraverso apposita procedura telematica raggiungibile dal portale del Ministero della Giustizia.