In arrivo 10 milioni di euro per la formazione degli insegnanti non specializzati sul sostegno 2021. Grazie alla legge di bilancio gli insegnanti non specializzati sul sostegno potranno godere di corsi di formazione, ma occorre sapere che a breve si attendono ulteriori delucidazioni in merito la modalità di ripartizione dei fondi e le modalità di svolgimento degli interventi formativi, previsti per almeno 25 ore di impegno complessivo e senza esonero dall’insegnamento.
Il testo della manovra afferma che la formazione degli insegnanti è finalizzata all’inclusione scolastica dell’alunno con disabilità e a garantire il principio di contitolarità nella presa in carico dell’alunno stesso.
La manovra prevede un provvedimento le cui disposizioni per la scuola con oltre 3,7 miliardi stanziati per questo settore, di cui 2,2 di spesa corrente e oltre 1,5 per investimenti. In particolare si evince che sono previsti:
- 25.000 posti aggiuntivi in organico di diritto per il sostegno,
- 10 milioni di euro per la formazione dei docenti non specializzati sul sostegno per attività di inclusione scolastica,
- 1.000 assistenti tecnici nel primo ciclo dal 2021/2022 e prosecuzione al 30 giugno dei contratti a tempo determinato previsti fino al 31 dicembre 2020,
- 1.000 posti per potenziamento per la scuola dell’Infanzia,
- 60 milioni di investimenti sulla fascia 0-6,
- 50 milioni per il 2021 e 50 milioni per il 2022 per il sistema duale,
- 8 milioni per il potenziamento area digitale, animatori digitali, équipes formative, anche per la formazione del personale docente.
- 117 milioni per il 2021 e 106 milioni per il 2022 per aumento posti asili nido,
- 20 milioni per inclusione alunni con disabilità nelle paritarie,
- incremento dei fondi dell’autonomia pari a 100 milioni nel 2021,
- 12 milioni di euro per incremento tecnologie e sistema SIDI,
- 1.500 milioni per edilizia scolastica con proroga poteri commissariali comuni,
- 200 milioni alle regioni e 150 milioni ai comuni per il trasporto scolastico.