Novità in arrivo per il Personale ATA 2021 che lavorano nelle scuole pubbliche, secondo le ultime notizie inserite nella legge di bilancio 2021 approvata alla fine di dicembre 2020 ci sono diverse novità che riguardano appunto il Personale ATA introdotte dal Decreto Milleproroghe , ma vediamo nel dettaglio i cambiamenti in merito ai nuovi provvedimenti legislativi e le indicazioni operative.
Con la Nota n. 194 del 4 gennaio 2021 del Ministero dell’Istruzione, si denotano le prime indicazioni operative relative agli interventi in materia di personale ATA previsti dalla nuova Legge di Bilancio e dal c.d. Decreto Milleproroghe (Decreto-Legge 31 dicembre 2020, n. 183).
I protagonisti dei nuovi provvedimenti sono il personale amministrativo, tecnico e ausiliario della Scuola, in particolare gli ATA ex LSU e gli Assistenti Tecnici per le scuole del primo ciclo. Ecco elencate le novità riguardanti il personale ATA previste per l’anno scolastico 2020-2021:
- rinvio dell’immissione in ruolo degli ex LSU ATA fissato al 1° gennaio 2021, è prorogato al 1° marzo 2021.Slittamento del concorso ATA ex LSU per immettere in ruolo gli ex Lavoratori Socialmente Utili impiegati dalle scuole.
- Proroga supplenze ATA ex LSU fino al 28 febbraio 2021;
- trasformazione a tempo pieno dei contratti a tempo parziale per gli ex LSU ATA assunti dal 1° marzo 2020. Il passaggio al full time ha decorrenza giuridica 1° gennaio 2021 ed economica dalla sottoscrizione del contratto a tempo pieno;
- I contratti a tempo determinato degli Assistenti Tecnici già assunti nelle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado sono prorogati fino al 30 giugno 2021, con autorizzazione della Legge di Bilancio, che autorizza anche altre 1000 assunzioni per Assistenti Tecnici nelle scuole di primo ciclo a partire dal prossimo anno scolastico.
Si sottolinea che l’ampliamento contrattuale da tempo parziale a tempo pieno per gli ATA ex LSU assunti dal 1° marzo 2020 può avvenire sui posti delle istituzioni scolastiche su cui gli interessati sono attualmente in servizio ( restano confermate le supplenze eventualmente conferite per la copertura dei posti in esame prima dell’entrata in vigore della Legge di Bilancio).