Novità in arrivo per il Bonus 18 anni (Bonus Cultura 18App) anche nel 2021, secondo quanto scritto nell’ultima legge di bilancio 2021 approvata alla fine di dicembre 2020, sono stati stanziati fondi per estendere il Bonus anche per gli studenti nati nell’anno 2003, risorse che sono inferiori rispetto agli anni precedenti in virtù anche dei fondi che negli anni precedenti sono rimasti inutilizzati per via del numero di adesioni che si è rivelato inferiore rispetto alle aspettative del Ministero dell’Istruzione.
Secondo quanto scritto nella legge di bilancio 2021 l’importo del Bonus Cultura per i 18enni scenderà a 300 euro e non sarà quindi più di 500 euro come negli anni precedenti, la riduzione dei fondi si è resa necessaria sia per la mancanza di fondi per confermare il Bonus dal valore di 500 euro, ma anche perchè dalle statistiche degli anni precedenti molte risorse messe a disposizione per questo Bonus sono rimaste inutilizzate per via del numero di domande che si sono rivelate essere inferiori alle attese.
Le risorse stanziate dall’attuale governo risultato essere di 150 milioni di euro, somma inferiore rispetto alle precedenti annualità. Tra le ipotesi in campo c’è la possibilità che l’importo del bonus riconosciuto ai nati nel 2003 venga ridotto da 500 a 300 euro.
Ricordiamo che il Bonus Cultura prevede la ricezione delle somme una tantum agli studenti che compiono 18 anni, questo Bonus viene erogato tramite voucher elettronico da utilizzare per l’acquisto di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani, musica registrata, prodotti dell’editoria audiovisiva, titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.
Altra novità riguarda poi gli studenti nati nel 2002, per loro al momento l’erogazione del Bonus è ancora in Stand-By come si legge sul sito ufficiale, manca il decreto MIBACT che, guardando ai tempi previsti dalla Legge di Bilancio 2020, sarebbe dovuto arrivare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore, e quindi entro il mese di marzo scorso.