Eccoci con l’appuntamento “I Lettori ci scrivono” la nostra rubrica dove i lettori possono scriverci per porre delle domande, per pubblicare un’articolo dove esprimono le loro idee e le loro proposte per il mondo della scuola, oggi raccogliamo un quesito che ci arriva da una nostra lettrice docente di matematica che ci contatta per avere alcuni chiarimenti in merito al nuovo percorso FIT ed i 3 anni di servizio che l’aspirante docente dove possedere, ecc quanto ci scrive la nostra lettrice:
sono una docente di matematica, iscritta nelle graduatorie d’istituto, terza fascia, con primo inserimento giugno 2017.
Vi scrivo in merito al FIT, in particolare vorrei un’informazione riguardo alla fase transitoria che interessa i docenti non abilitati con tre anni di servizio alle spalle di cui il “ DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, ” fa riferimento nell’articolo 17, punto d)5.
Riporto il testo del decreto:
“ La procedura di cui al comma 2, lettera c), è bandita con cadenza biennale in ciascuna regione e per ciascuna classe di concorso e tipologia di posto, ed è riservata ai docenti non ricompresi tra quelli di cui al comma 2 lettera b), che abbiano svolto entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione un servizio di almeno tre anni scolastici anche non continuativi negli otto anni precedenti, pari a quello di cui all’articolo 489 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, in applicazione dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, in deroga al requisito di cui all’articolo 5, comma 1, lettera b) e articolo 5, comma 2, lettera b). Ciascun soggetto può partecipare alla predetta procedura in un’unica regione per ciascuna tornata concorsuale, per le classi di concorso o tipologie di posto per le quali abbia maturato un servizio di almeno un anno ai sensi del citato articolo 489 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. Il primo concorso di cui al presente comma è bandito entro il 2018.
La mia domanda è la seguente: i tre anni di servizio di cui si parla, devono essere maturati ESCLUSIVAMENTE nella scuola statale, oppure anche il servizio svolto nelle scuole paritarie è valido? Il decreto non lo specifica ma credo sia molto importante chiare tale ambiguità.
Io personalmente, ho due anni di servizio nella scuola statale ed ho ricevuto chiamate per l’anno che sta per iniziare da alcune scuole paritarie; vorrei sapere se posso accettare senza compromettere il mio futuro o no.
Avere tre anni di servizio mi permetterebbe di non conseguire i 24cfu e “scontare” un anno di FIT; non è cosa da poco.
Spero possiate rispondere al più presto a questo mio quesito.
Vi ringrazio in ogni caso per l’attenzione.
Ringraziamo la lettrice e docente per averci scritto, in merito al quesito che ci ha posto, effettivamente su questo argomento c’è un po di confusione che scaturisce proprio perchè il decreto non chiarisce in modo preciso questo aspetto, e sono in molti i docenti che si pongono questo quesito, al momento non è possibile fornire una risposta certa e precisa, sarà necessario attendere un chiarimento o circolare da parte del Ministero che chiarisca se c’è differenza tra la scuola pubblica o paritaria.
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che vogliono scriverci che possono farlo usando i nostri contatti, ma prima è necessario leggere le modalità per inviare il proprio articolo/quesito/proposta (clicca qui)