In queste settimane con la riapertura delle scuole purtroppo si stanno verificando diversi ceppi di contagio, e per tale motivo diversi sono i Presidenti di regione che hanno deciso di far tornare gli studenti alla dad. A tal proposito il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. 41 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19”, con nuove indicazioni per le scuole, valide dall’8 al 20 febbraio 2021, in tale provvedimento si dispone la didattica in presenza al 50%.
Incluse nel nuovo provvedimento regione Puglia le attività didattiche ed educative per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, per i CPIA, garantendo il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, che richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata.
Nel provvedimento viene anche sottolineato che la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza ( salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico).
Per quanto riguarda le scuole Secondo ciclo adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, in modo che l’attività didattica in presenza venga svolta nel limite del 50% della popolazione scolastica. Tutti gli studenti potranno comunque richiedere la didattica digitale integrata, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza (salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico).
L’accesso alle attività dei laboratori sarà sempre in presenza (tranne per gli studenti che faranno richiesta per la dad) qualora sia necessario per mantenere una relazione educativa con attenzione all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Per una migliore valutazione del piano di sicurezza anticontagio coronavirus le Istituzioni Scolastiche hanno l’obbligo di comunicare ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, il numero del personale scolastico positivi al COVID-19 o in quarantena, usufruendo della procedura predisposta su piattaforma.