I concorsi pubblici erano a rischio a causa dei problemi causati dal coronavirus, ma è stato annunciato che a breve si riprenderanno le procedure concorsuali con nuove modalità di svolgimento. La data per la ripartenza delle prove concorsuali è stata prevista per il giorno 15 febbraio 2021. Le direttive ministeriali impongono dal 15febbraio con le date dell’inizio dei concorsi la delocalizzazione delle sedi in base alla provenienza dei candidati e il loro contingentamento, con la partecipazione di 30 persone al massimo per ciascuna sessione d’esame. Ricordiamo che i concorsi pubblici tanto attesi sono diversi, in particolare vi segnaliamo i più imminenti:
- bando per 2.133 unità di personale non dirigenziale, da assumere a tempo pieno e indeterminato nell’Area III, in fascia retributiva F;
- proseguimento del concorso per 200 posti per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera prefettizia;
- concorso per l’assunzione di 1.000 Allievi vice ispettori della Polizia di Stato;
- concorso per 1.226 funzionari presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli;
- concorso per 23 Contabili presso il Ministero della Giustizia, seconda area funzionale, fascia retributiva F2;
- concorso per 45 Assistenti Informatici e 142 Assistenti Tecnici presso il Ministero Giustizia.
Oltre ai tanto attesi concorsi pubblici citati sopra, vi è anche il concorso ordinario Scuola che gli aspiranti insegnanti attendono da mesi e per il quale sono state inviate 500 mila domande, di cui circa 430 mila per la scuola secondaria di primo e seconda grado e 76 mila per la scuola dell’infanzia e primaria.
Le procedure concorsuali che prevedono prove preselettiva, scritte e orali non hanno subito alcuno stop, anche se il loro svolgimento si è tenuto principalmente da remoto.