La regione Lombardia è nuovamente zona arancione rafforzata dopo settimane in zona gialla, occorrono ulteriori restrizioni per i cittadini per scongiurare il rischio di ulteriore zona rossa. L’impennato contagio coronavirus sembra non arrestarsi in Lombardia, tanto che alcuni comuni sono passati ad arancione rafforzato per la provincia di Brescia e alcuni comuni bergamaschi al confine più uno di Cremona e fascia rossa per Bollate, Viggiù e Mede, su decisione del governatore Attilio Fontana si è aggiunto il comune di Valgoglio, in provincia di Bergamo.
Vediamo nel dettaglio le restrizioni in zona arancione rafforzata:
Le restrizioni da zona arancione rafforzata prevedono il divieto di spostamenti in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, che dovranno essere spiegati sull’autocertificazione.
Vietati fino al 27 marzo gli spostamenti tra regioni ( se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, che dovranno essere spiegati sull’autocertificazione).
Tra le ore 5:00 e le ore 22:00 è consentito spostarsi senza autocertificazione e dalle ore 22:00 e fino alle ore 5.00 del giorno successivo sono vietati tutti gli spostamenti ( ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute).
Sarà possibile da oggi spostarsi una sola volta al giorno verso un’altra abitazione privata ubicata all’interno dello stesso comune, rispettando il limite massimo di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi (oltre ai minori di 14 anni).
I residenti in Comuni con 5.000 abitanti possono spostarsi dalle 5.00 alle 22.00 entro i 30 km dai confini comunali, ma sono esclusi però gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
- Vietate le visite ai parenti e amici fuori dal proprio comune id appartenenza e coprifuoco previsto dalle 5:00 alle 22:00 e resta la possibilità di raggiungere una seconda casa.
- Tutti i negozi in zona arancione sono aperti mentre nei weekend, nei festivi e nei prefestivi sono chiusi i negozi all’interno dei centri commerciali.
- L’asporto è consentito fino alle 18.00, fino alle 22:00 per i locali con cucina – e domicilio senza limiti di orari.
- Restano chiusi:
- musei e mostre;
- cinema,
- teatri,
- palestre e centri sportivi.
