Novità inerenti al Congedo parentale annunciate dopo il via del CdM che ha concesso 290 milioni di euro per i congedi parentali Covid dal 1° gennaio 2021 in alternativa allo smart working. Nel decreto Sostegni rientra anche il congedo parentale ed è stata anticipata a fronte delle nuove misure restrittive previste in vigore dal prossimo 15 marzo e fino al 6 aprile 2020.
Chi ha diritto al Congedo parentale? Nel nuovo Decreto Covid rientra il Congedo parentale straordinario, congedo che come da proposta della ministra per la Famiglia Elena Bonetti, sarà con indennità al 50% della retribuzione per i genitori che hanno figli in didattica a distanza o in quarantena fino a 14 anni.
Il congedo parentale covid sosterrà le famiglie che in questo momento particolare per la nostra società hanno figli che devono usufruire della didattica a distanza, a causa della chiusura delle scuole. Inoltre sarà ideato anche un nuovo bonus baby sitter per gli autonomi.
Tutti i genitori lavoratori dal momento che torna la chiusura delle scuole con le varianti in circolazione, anche per i più piccoli possono richiedere il congedo parentale covid, la retribuzione prevede, dal 1° gennaio, un’indennità al 50% della retribuzione per i genitori lavoratori dipendenti con figli fino a 14 anni in didattica a distanza.
Possono far richiesta del congedo parentale covid da uno o entrambi i genitori, alternativamente, ma valido solo per quei genitori che non possono lavorare in smart working.
I genitori con figli tra i 14 e i 16 anni in didattica a distanza, ma senza indennità né contributi figurativi, possono riciedere il congedo parentale.