La pandemia coronavirus ci sta mettendo a dura prova, e in particolare gli studenti sono una categoria davvero allo stremo. Al momento con le scuole aperte in alcune zone d’Italia, vengono applicate misure di prevenzione ormai bene chiare a tutti, ma in questo momento le varianti del coronavirus stanno modificando anche le misure di sicurezza adottate fino ad oggi.
Con la circolazione delle varianti si richiede una modifica delle misure di prevenzione e protezione e l’ISS consiglia che più che cambiare i protocolli, occorre rispettarli in maniera più decisa ed efficace.
Innanzitutto durante la ricreazione gli studenti devono adottare la misura di distanza di sicurezza di 1 metro e che sarebbe opportuno aumentare il distanziamento fisico fino a due metri, laddove possibile come ad esempio quando si consumano bevande o cibi è consigliata la distanza minima di 2 metri.
Le vaccinazioni dei docenti e del personale scuola, secondo l’ISS non è ancora noto quanto i vaccini proteggano le persone vaccinate anche dall’acquisizione dell’infezione, e potrebbe verificarsi un soggetto vaccinato potrebbe contagiarsi e trasmettere l’infezione ad altri soggetti. Inoltre ad oggi non è la durata della protezione ottenuta con la vaccinazione, e per tale motivo occorre che gli insegnanti e il personale scolastico dopo aver effettuato la vaccinazione continui a mantenere un assoluto rigore in tema di comportamenti preventivi anticontagio.
A preoccupare il mondo intero sono le varianti in quanto al momento non si conosce l’efficacia dei vaccini sulle varianti, e per tale motivo sono obbligatorie le misure di sicurezza anticontagio sebbene ci si è vaccinati.